Il Nardò torna a sorridere: il buon momento della squadra di Costantino | FOCUS
Dopo un periodo difficilissimo e reduce da quattro sconfitte consecutive, il Nardò, squadra del Girone H di Serie D, è tornato a sorridere. Nelle ultime cinque partite ha ottenuto ben quattro vittorie con Bitonto, Angri, Città di Fasano e Gelbison, ed una sola sconfitta in casa del Manfredonia. La squadra pugliese si è assicurata un posto nei playoff (manca pochissimo per l’aritmetica) e vuole giocarsi al meglio queste ultime partite.
Le statistiche del Nardò
Una rimonta da non sottovalutare quella dei ragazzi di Costantino, posizionati al momento al terzo posto della classifica del Girone H, a quota 56; dietro soltanto a Martina e Altamura, rispettivamente a 61 e 68 punti. Nelle ultime cinque partite 12 goal fatti, 1 subito e 12 punti all’attivo. Importantissima, però, anche la prossima giornata di campionato contro il Rotonda, essendo i salentini distaccati solo di una lunghezza dalla quarta posizione, occupata dalla Fidelis Andria, che si troverà, invece, contro il Manfredonia.
Costantino: “È vietato distrarsi”
L’allenatore Massimo Costantino ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa dopo la vittoria dei suoi: “È importante vincere e l’abbiamo fatto. È stata un’ottima gara vincendo in trasferta 3-0 contro una squadra molto forte, che ci ha messo molto in difficoltà. Complimenti alla Gelbison ma congratulazioni soprattutto ai miei ragazzi. Sicuramente siamo in forma ma, prima di star bene nelle gambe, bisogna esserlo nella testa. Sappiamo che ancora è lunga, tre giornate al termine sono tante ma faremo di tutto per poter continuare a vincere. In particolar modo, non bisogna far calare l’attenzione e il lavoro settimanale, che i ragazzi fanno con grande intensità”.
“8 gol segnati e 0 subiti in due partite è un volto importante di questa Nardò però, al momento, non conta nulla; non abbiamo tempo e non possiamo voltarci indietro. Non abbiamo fatto nulla. È giusto essere contenti e gratificati ma si deve pensare alla prossima partita, che è molto complicata. Il fattore determinante per noi è non pensare a quello che abbiamo fatto; l’elemento più difficile è mantenerli. L’obiettivo è recuperarne altri. I giocatori del Gelbison sono molto bravi e hanno preparato bene la partita studiandoci, come abbiamo fatto anche noi. Sembrerà un risultato semplice ma non lo è stato perché abbiamo dovuto lottare e soffrire per ottenerlo. In questo momento i nostri attaccanti sono la nostra forza perché, al di là delle reti realizzate, ci danno la possibilità di giocare un discreto calcio”.
Costantino conclude: “È vietato distrarsi. Il calcio ti dà e ti toglie, quindi bisogna restare sempre svegli; però, per il momento, godiamoci giustamente la vittoria e da martedì si lavorerà per la prossima partita”.