Nardò, è crisi? La situazione in casa granata

Non è iniziata nel migliore dei modi la stagione 2023/2024 del Nardò. Dapprima uno strappo, poi ricucito, tra l’allenatore Ragno e la società, e ora la mancanza di risultati sul campo dopo tre giornate.
Al termine del terzo weekend di Serie D, infatti, la formazione granata occupa le posizioni più basse del girone H, avendo ottenuto un solo punto.

Il pareggio contro la Paganese del 17 settembre, infatti, è arrivato in mezzo a due sconfitte contro Fidelis Andria (3-0) prima e contro il Gravina (1-0) oggi, 24 settembre. Cinque gol subiti e un solo gol segnato, così come uno solo è anche il punto ottenuto in classifica. Peggio del Nardò, finora, hanno fatto solamente due squadre: Angri e Palmese.

Nardò, il buon mercato non dà ancora i suoi frutti

Il sogno Serie C per ora è ancora troppo lontano. Dopo una sessione di mercato strabiliante, in cui il Nardò si è reso grande protagonista, la parola è passata al campo. Finora, però, i risultati non ci sono stati: dopo tre giornate, infatti, la squadra guidata da Nicola Ragno occupa il sedicesimo posto in classifica, avendo ottenuto un solo punto. Dammacco, Ferreira, Urquiza, Viola, Bright Addae: questi sono solo alcuni dei nomi che hanno firmato per il Nardò nella sessione estiva di calciomercato.

I benefici attesi, però, non sono ancora emersi. Nelle tre sfide contro Fidelis Andria, Paganese e Gravina, infatti, la società granata ha subito cinque gol e ne ha ‘segnato’ uno solo. L’unica rete a favore, avvenuta nella sfida interna contro la squadra di Agovino, tra l’altro, è stata frutto di un autogol. Di fatto, quindi, l’intera rosa a disposizione di Nicola Ragno non ha ancora messo a referto un gol ‘proprio’.
Il tempo stringe, le avversarie ottengono punti importanti, il Nardò no. Intanto, però, la testa va già al prossimo impegno, che sarà domenica 1 ottobre, in casa, contro il Barletta di Ciro Ginestra.

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Redazione