La stagione calcistica della Fermana si è conclusa con un verdetto crudele. La società marchigiana non è riuscita a superare l’ostacolo play-out contro la Viterbese, e di conseguenza è arrivata l’inevitabile retrocessione in Serie D.
Una stagione mai del tutto decollata, complice anche una situazione di classifica piuttosto difficile. La squadra, infatti, ha chiuso il proprio percorso nel Girone B di Serie C al penultimo posto con 35 punti, e con sole sette vittorie conquistate. Attacco poco produttivo, e difesa che non ha sempre avuto quella continuità da poter garantire solidità e soprattutto organizzazione. I numeri son stati questi, e il doppio confronto play-out ha punito la Fermana.
Il Presidente Umberto Simoni, attraverso un comunicato ufficiale apparso sul sito della società, ha messo in chiaro alcuni aspetti a riguardo della sua gestione del club. “A nome di tutta la società – si legge – sarà garantita la continuità sportiva del Club alla luce del risultato sportivo maturato sul campo sabato scorso a Viterbo. Questo nell’intento di rasserenare gli animi in seguito alla pubblicazione di alcuni articoli di giornale pubblicati all’indomani della sconfitta ai play-out”.
Simoni tocca anche gli aspetti riguardanti il campo, in particolare sul perché di questa retrocessione: “Il perché della retrocessione merita un’analisi puntuale che il Club sta affrontando con serietà e spirito di autocritica. In quest’ottica sarà fatto quanto necessario per tutelare quanto è stato costruito fino ad oggi con passione, serietà e grande amore per il territorio. Nella vita sportiva di un Club sono previste le vittorie come le sconfitte, la promozione così come la retrocessione. Importante è però fare tesoro dei propri errori, per cercare di non ripeterli e soprattutto migliorarsi”.
“In questo triste epilogo di stagione – ha continuato il Presidente – mi preme comunque ringraziare tutti gli sponsor che in questi anni di professionismo hanno dato il supporto per lo sviluppo sportivo e sociale del club, in particolare modo nelle ultime due stagioni che hanno visto investimenti sempre crescenti a supporto della difficile situazione economica causata dalla pandemia. Vorrei poi ringraziare tutti i nostri tifosi, in particolare il Fondatore Maurizio Vecchiola, i quali non hanno mai fatto mancare il loro sostegno al club”.
Un tuffo nel passato, per concludere, non è mai una cattiva idea: “Come voi ho ancora negli occhi le immagini più belle delle stagioni passate, i successi degli ultimi anni culminati con la vittoria della Serie D nel 2016-17, i play-off di Serie C e tante salvezze sul campo. Questo ricordo sarà la base per cercare di fare sempre il meglio, affinché tale patrimonio sportivo sia tutelato in ogni modo e maniera”.