Il Cerignola è in Serie C dopo 85 anni. L’ultima volta era la stagione 1936-1937, il mondo era diverso e il calcio stesso lo era. In mezzo tanti campionati tra i dilettanti, molti vinti e soprattutto tanti tentativi di ritornare tra i professionisti. Questa stagione è stata la volta buona.
Un ritorno dopo tanto, tantissimo tempo e chissà quante persone oggi allo stadio c’erano nell’ultima partita in Serie C del Cerignola. Nel caso ce ne fosse qualcuno, per lui la situazione era totalmente diverse. Niente smartphone o social, non c’era internet e le immagini alla televisioni (per quei pochi che all’epoca se la potevano permettere) erano rigorosamente in bianconero. Ora è tutto gialloblù. Due colori che si sono fusi nella festa sul campo.
Una festa in cui c’erano tutte le emozioni possibili. Dalla gioia all’esaltazione, dal pianto alla risata. In 85 anni il Cerignola d’altronde ne ha passate tante. Dalla Prima Categoria (vinta 3 volte) alla Serie D, ora vinta per la prima volta nella propria storia. In mezzo tanti altri campionati, tra cui la salita in D dalla Promozione.
2014/15 campionato vinto in Promozione e il salto in Eccellenza, dove i gialloblù sono arrivati primi portando a casa il primo e unico campionato di questa categoria della propria storia (sono stati 5 invece i campionati di Promozione vinti). Ora nella bacheca si aggiunge la Serie D ed è il trofeo più bello.
Dopo 87 anni il Cerignola ha conquistato nuovamente la Serie C. All’epoca l’esperienza nella terza serie durò due anni, ora chissà. Il tema adesso però è altro. Dopo un’infinità di tempo è ora di festeggiare, di gioire e di assaporare l’aria del professionismo. Le immagini saranno a colori, i social e gli smartphone potranno raccontare le imprese della prossima stagione, ma soprattutto tanta gente che aveva solamente sentito parlare del Cerignola in Serie C, ora, potrà raccontarlo ai propri figli.