Nissa, Giovannone: “Mi abbatterò come un uragano sui colpevoli”
Il presidente della Nissa Luca Giovannone ha commentato la sconfitta dei giallorossi contro il Pompei.
Continuano le difficoltà della Nissa di Giovannone. I giallorossi hanno perso in casa contro il Pompei nell’ultima giornata, uscendo sconfitti per 2-0. Per i rossoblù hanno segnato Rizzo e Di Piazza, che hanno regalato la prima vittoria a De Angelis dopo l’esonero di Daniele Cinelli.
Il presidente della Nissa ha commentato la partita con rammarico per i risultati ottenuti finora dalla sua squadra. Gli uomini di Terranova sono a quota 6 punti, gli stessi di Ragusa ed Enna. I giallorossi si trovano dunque in zona playout, un risultato che non soddisfa il numero uno del club Giovannone, come dichiarato da lui stesso.
I siciliani hanno vinto solo una volta, in trasferta contro il Locri, poi due sconfitte e tre pareggi. Non abbastanza, dunque, per gli obiettivi che si era prefissata la squadra dopo la promozione nella massima categoria dilettantistica.
“Sei punti in sei partite sono troppo poco. Ci aspettavamo molto di più da questa squadra, vogliamo che diventi più concreta e che la media punti aumenti. Ci aspettiamo questo in particolare dagli elementi più forti, che abbiamo preso considerandoli uomini di categorie superiori, non ci servono prime donne ma gente concreta. Voglio un cambio di rotta veloce, altrimenti l’uragano Giovannone si abbatterà su chi riterrò colpevole di questa scarsità di risultati.” ha detto Giovannone.
Nissa, Giovannone: “Nessuno si deve approfittare di noi, vi state giocando il futuro”
Il presidente della Nissa Giovannone ha continuato parlando della società, sottolineando il lavoro svolto in questi mesi. “La nostra è una società seria, ma nessuno si deve approfittare di questo. Se dovesse succedere allora punirò chi riterrò colpevole e carente, senza guardare in faccia nessuno“.
“Mi aspetto una reazione concreta da chi ha un ingaggio più grande, ho visto qualcuno abbastanza distratto e demotivato, come se ci stesse facendo un piacere. Nessuno di voi sta facendo un piacere, siete tutti pagati e alcuni super pagati. Lo meritano tifose e tifosi, la città di Caltanissetta, e la società che fa sacrifici imponenti. Vi state giocando anche il vostro futuro” .