Nissa, Giovannone: “Ho incontrato Chiellini, gli dispiace che la Reggina sia in D”
Il Presidente della Nissa, Luca Giovannone, ha raccontato ai microfoni di AlbaAmaranto l’emozione di ospitare un club storico come la Reggina
Grande emozione ma anche grandi ambizioni. Dopo la vittoria del campionato di Eccellenza, la Nissa di Giovannone vuole far bene anche in Serie D. La sua squadra non ha iniziato il campionato come da aspettative iniziali, ma il recente cambio di allenatore può aver dato la scossa tanto sperata alla squadra.
E proprio il presidente biancoscudato ha parlato ai microfoni di AlbaAmaranto, dichiarando: “Inutile stressarci troppo per comprendere cosa non abbia funzionato tra i calciatori e Terranova, al quale auguro un grande futuro, visto che ha dimostrato lo scorso anno ed anche due anni fa con l’Akragas di saper vincere il campionato. Quest’anno non è andata, e d’altra parte non possiamo non tenere conto dei risultati. Domenica la squadra ha raccolto una vittoria importante ad Acireale, ed anche i tifosi che ci hanno seguito lo hanno riconosciuto, e mi ha fatto molto piacere che a fine gara abbiano chiamato i giocatori sotto il loro settore per applaudirli. Ci auguriamo che la squadra dia continuità nei risultati“.
Grande riconoscenza, quindi per il lavoro svolto da Terranova ma anche fiducia nel nuovo allenatore Giovanni Campanella. Ma Giovannone ha anche raccontato un aneddoto carino che riguarda la Reggina e Giorgio Chiellini.
Nissa, Giovannone parla dell’incontro con Chiellini
Una vera e propria colazione di lusso. Il Presidente Giovannone ha raccontato di aver incontrato domenica mattina l’ex calciatore Giorgio Chiellini , oggi Head of Football Institutional Relations della Juventus: “Domenica scorsa ero a colazione con “Giorgione” Chiellini e quando gli ho detto che avremmo giocato contro la Reggina è rimasto impressionato perché lui ha giocato tante sfide contro di voi e si è detto dispiaciuto perché la Reggina ora si trova in serie D“
Grande ammirazione per la squadra amaranto. Un onore per la Nissa ospitare i suoi tifosi: “La Reggina sarà accolta nella città di Caltanissetta con tutti gli onori, per rispetto verso una squadra che ha giocato tanti anni in serie A ed una grande città come Reggio Calabria.“
Una rosa importante, un calciomercato stellare, ma una squadra che, finora, ha faticato
Dopo gli arrivi di Mauro Bollino (che giovedì ha lasciato il club), Augusto Díaz, Boubacar Samake, Dario Maltese e Riccardo Rotulo, la Nissa non ha però rispettato le aspettative iniziali, faticando, soprattutto a dare continuità e a concretizzare alcune occasioni importanti.
Il Presidente Giovannone parla infatti di “Pura casualità: in casa, a parte la sconfitta nella partita con il Siracusa, nella quale abbiamo comunque avuto due grosse occasioni nei primi 10 minuti che potevano cambiare il volto della sfida, nelle altre potevamo tranquillamente vincere. Questa squadra ha sempre dimostrato di non essere inferiore a nessuno in questo campionato“.
Ci saranno degli innesti, lo annuncia lui stesso, però con raziocinio e senza farsi prendere dall’ansia: “Ho concordato con il direttore sportivo di aspettare la partita con la Reggina prima di orientarci in sede di mercato, per dare tempo al tecnico di conoscere meglio i calciatori e valutare anche con lui eventuali interventi”.