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Nissa-Pro Favara, quattro daspo per i tifosi ospiti

Serie D risultati

Provvedimento di DASPO per quattro tifosi della Pro Favara in seguito alle vicende dello scorso gennaio.

Nissa-Pro Favara, gara di Eccellenza Siciliana, giocata il 28 gennaio 2024, sembrerebbe non essere ancora terminata. Sul campo gli ospiti hanno avuto la meglio, superando la Nissa per 1-2 in rimonta.

Una partita divertente e dura dal punto di vista agonistico ma che in, quasi, nessuna occasione, è trascesa nella violenza. Quasi perché, prima dell’ingresso della tifoseria ospite nel settore a lei riservato, alcuni elementi del tifo organizzati, ben coperti in volto hanno cercato di superare le forze dell’ordine per recarsi nei pressi della tribuna che ospitava i tifosi locali.

La ricerca di uno scontro che ha portato a un duro provvedimento di 4 ragazzi che seguivano in trasferta la Pro Favara. Si tratta di un 26enne, due 18enni e un minorenne, che ora saranno costretti a rimanere distanti degli impianti sportivi per un po’.

A distanza di pochi mesi dall’episodio, le due squadre si sono ritrovate proprio nello scorso weekend, a pochi giorni dalla decisione del Questore, entrambe nel campionato di Serie D.

Nissa-Pro Favara, arrivano quattro provvedimenti di DASPO: la nota

Notificati proprio in giornata i quattro provvedimenti di DASPO nei confronti dei 4 giovani tifosi della Pro Favara, in seguito alle vicende dello scorso 28 gennaio, durante il quale, presso lo stadio “Marco Tomaselli” di Caltanissetta, hanno ostacolato il lavoro delle Forze dell’Ordine per cercare uno scontro fisico con i tifosi locali.

nissa pro favara provvedimenti

Di seguito la nota della Questura di Caltanissetta:

“Il Questore della Provincia di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello, previa istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha emesso quattro provvedimenti di divieto di accesso alle competizioni sportive, nei confronti di quattro ultras della squadra di calcio Pro Favara. Si tratta di un 26enne, due 18enni e un minorenne, resisi responsabili, a vario titolo, dei reati di lesioni personali aggravate, possesso di artifizi pirotecnici e travisamento e attualmente indagati dalla locale Procura della Repubblica. Per i tre maggiorenni il Daspo ha la durata di un anno, per il minorenne, invece, la durata è di due anni. Tutti e quattro, con il provvedimento di prevenzione, sono stati invitati a tenere una condotta conforme alla legge”.