L’avevamo anticipato nella giornata di ieri: la Nocerina sta attraversando un momento molto delicato della stagione. Il test importante contro il Brindisi si è però rivelato un punto di svolta della stagione. Dopo le dimissioni di Sannino e il caos generale, ci sono state anche le contestazioni dei tifosi. Ciò che però ha macchiato una bella partita in campo, è stato quanto accaduto all’esterno dello stadio di Nocera.
Oggi la Nocerina ha ospitato infatti il Brindisi e, proprio all’esterno del “San Francesco”, sono stati segnalati disordini da parte delle due tifoserie. La gara era già ricca di tensioni dopo le restrizioni imposte dall’Osservatorio Nazionale. Come si vede dalle foto, sono anche state danneggiate numerose autovetture e un pullmino.
Il presidente del Brindisi, Daniele Arigliano, ha espresso tutto il suo disappunto per ciò che sta accadendo fuori dallo stadio. Ecco quanto scritto dal patron del club sui suoi profili social.
“Restringere a 90 tifosi ospiti la trasferta per poi lasciare 300 tifosi fuori a uccidersi di botte, è assurdo. Complimenti a chi ha gestito il servizio d’ordine di questa partita”.
Arrivano altre notizie extracalcistiche dal “San Francesco”. Alla fine del primo tempo i tifosi del Brindisi non erano ancora entrati allo stadio e pare ci siano stati ancora disordini al di fuori nonostante l’inizio del match. Settori ospiti, dunque, ancora vuoto.