In casa Nocerina è scoppiato davvero il caos. È notizia di oggi, 11 gennaio 2022, l’autosospensione degli allenamenti da parte degli stessi calciatori che, per via dei mancati stipendi, ma soprattutto per la mancata trasparenza delle operazioni da parte del presidente Maiorino, hanno deciso di non presentarsi agli allenamenti.
E la squadra continuerà a farlo fino a quando i motivi dei mancati pagamenti degli stipendi non salteranno fuori. Situazione davvero surreale quella della squadra che, il prossimo 1 febbraio, compirà 112 anni di storia.
Secondo quanto raccolto dai colleghi di Telenuova, quest’oggi ad Angri la squadra avrebbe dovuto ritrovarsi per gli allenamenti, anche senza l’allenatore Cavallaro – fermato dal Covid-19. Intanto, però, il presidente aveva promesso che tra ieri e oggi sarebbero stati effettuati i pagamenti per i rimborsi a tutti i tesserati.
Purtroppo, però, è arrivata l’amara sorpresa per tutti. Dei soldi, allo Stadio Novi di Angri, nemmeno l’ombra. Attoniti, spiazzati dalle parole del presidente, i calciatori hanno quindi lasciato l’impianto e sono tornati a casa. Adesso la Nocerina è davanti a un bivio: se il presidente Maiorino non darà delle risposte concrete sul futuro del club, il rischio di perdere tutto potrebbe materializzarsi. La Nocerina, mai come in questa occasione, corre il serio pericolo di non poter proseguire la stagione.
C’è tanto sconforto nelle voci di alcuni membri della squadra: “Non meritiamo quello che stiamo vivendo. Ci comportiamo da professionisti, diamo il massimo e vorremmo dare ancora di più. Ed invece, per colpe non nostre, ci dobbiamo anche prendere le contestazioni e le critiche del caloroso pubblico”.
È indubbio che la Nocerina stia attraversando uno dei momenti più difficili mai vissuti nei suoi quasi 112 anni di esistenza. Il rischio di non terminare la stagione, come già successo all’FC Messina, si fa sempre più concreto.
Il presidente Paolo Maiorino è rimasto praticamente solo, non supportato da nessuno. Allo stesso modo, però, non sembra assolutamente essere intenzionato a lasciare la mano, nonostante sia ancora possibile una soluzione dall’esterno. Infatti, pare che l’interesse della cordata italo-americana capeggiata da Giancarlo Natale, manager di Boston, sia ancora vivo. Un loro ingresso forse potrebbe risolvere i problemi economici del club campano, ma questo sarà un altro punto da approfondire eventualmente più avanti, qualora dovesse farsi strada l’ipotesi di vedere gli americani a Nocera Inferiore.
A cura di Lorenzo Gentile.