Nocerina, Campilongo: “Tocca a me portare questo club dove merita”
Le parole del nuovo allenatore della Nocerina Salvatore Campilongo in occasione della conferenza stampa di presentazione.
Dopo un avvio di settimana caratterizzato dall’esonero di Raffaele Novelli, il club rossonero riparte da Campilongo. Esonerato solo poche settimane fa dal Savoia, l’allenatore campano riparte da Nocera e dal girone H. Domani sarà un esordio di fuoco al “San Francesco”, contro il Virtus Francavilla secondo e in vantaggio di una sola lunghezza in classifica: “Sarà una partita difficile per noi, ma anche per la Virtus Francavilla. Loro sono forti, noi siamo la Nocerina e qui ho trovato un gruppo forte e di qualità e lo dimostreremo sul campo con una prestazione gagliarda e intensa”.
In settimana il gruppo squadra ha accolto altri due rinforzi, Felleca e Bottalico, per quest’ultimo si tratta di un ritorno, preceduti da Bollino e Favetta. Sul modulo che adotterà e gli obiettivi stagionali, Campilongo ha aggiunto: “Tocca a me andare avanti e portare la squadra dove merita. Ho trovato un gruppo di qualità e determinato, che ha fame di vincere. Uno staff disponibile e devoto al lavoro e di questo li ringrazio. Modulo? I concetti del calcio sono cambiati, ogni allenatore porta il suo bagaglio d’esperienza e con sé la sua visione di gioco”.
Nocerina, anche D’Eboli alla presentazione di Campilongo
In occasione della presentazione di Salvatore Campilongo, è intervenuto anche il direttore sportivo Cocchino D’Eboli. Dopo le dimissioni respinte dalla società, il dirigente annuncia l’inizio di un nuovo corso: “Le dimissioni date dopo la disfatta di Brindisi era un atto dovuto, respinte nell’immediato dalla proprietà. Ora sono qui e sono felice di continuare e sono all’opera per completare il lavoro di rimpinguare la rosa, in stretta sinergia con l’allenatore”.
Parole chiare, che mettono un punto a quanto accaduto nell’ultimo weekend. D’Eboli ha anche aggiunto: “Oggi siamo siamo a tre punti dalla vetta, abbiamo iniziato il campionato con un passo diverso portandoci in testa alla classifica a più quattro dalle rivali. Nessuno si sarebbe aspettato una situazione simile, ma ci vede ugualmente in una posizione che ci consente di battagliare con le avversarie. Quello che successo fa parte del passato, ora tocca pensare al presente e andare avanti per il bene della Nocerina”.