Nocerina-Casarano, Novelli: “Non sarà una gara decisiva”
Le parole dell’allenatore Raffaele Novelli nella conferenza stampa, alla vigilia dello scontro al vertice tra Nocerina e Casarano
“Sarà una partita come le altre”. Un po’ per scaramanzia o forse per alleviare la tensione, così l’allenatore della Nocerina, ha esordito nella conferenza stampa alla vigilia di una partita dal sapore di Serie C, tra due favorite alla vittoria del girone H. Messo in archivio il turno infrasettimanale, il quale ha visto entrambe le compagini portare a casa i tre punti, andiamo a vedere come si è comportata fino a questo momento, la squadra campana.
Una Nocerina dominatrice del girone, come da pronostico. I rossoneri sono ancora imbattuti. Infatti la squadra di Novelli ha collezionato sette vittorie in otto gare. Unico scivolone, il pareggio in casa contro il Francavilla, il quale ha visto nessuna delle due squadre andare a segno.
Il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. 18 gol segnati e tre subiti fino ad ora dal club campano, ma questi numeri non fanno abbassare la guardia all’allenatore della Nocerina: “Non dobbiamo guardare la classifica, ma liberare la mente da quelle che sono le statistiche e i numeri. Bisogna giocare spensierati, per trovare le soluzioni e mettere in campo le qualità che abbiamo”.
Sembrano anche essere tutti recuperati gli elementi della rosa, in particolare Addessi e Manneh, che hanno smaltito l’infortunio rimediato in precedenza: “Abbiamo recuperato tutti. In base alle sensazioni che i ragazzi mi daranno domani, deciderò chi far scendere in campo per questa gara”.
Nocerina, Novelli: “Sarà una gara come le altre”
L’ottimo momento di forma del Casarano non sembra preoccupare Novelli, il quale si è espresso così sul prossimo avversario della sua squadra: “Ogni partita vale tre punti, e nasconde le sue insidie, non sarà una gara decisiva. Conosciamo le qualità del Casarano, ma conosciamo anche le nostre. Dobbiamo essere bravi a sfruttare le occasioni che andremo a creare”.
“Non c’è spazio per la troppa frenesia, perchè sappiamo che l’avversario può punire in determinate situazioni. Dovremo avere pazienza, contenerli e ripartire. La differenza la farà lo spirito con cui la squadra scenderà in campo”.
Novelli: “Il successo non è unilaterale”
“Ho una squadra di 25/26 elementi, costruita – continua Novelli – in base all’idea di gioco che avevamo in mente con la società. La differenza è data dalla disponibilità e dal sacrificio dei ragazzi stessi. Io sono qui per fornire una determinata mentalità, un’identità al progetto tecnico“.
“Al successo, come dico sempre, non ci si arriva unicamente con i calciatori, ma sono determinanti anche magazzinieri, staff medico, tifoseria e la società. Tante volte si dimenticano determinate componenti e il successo può venire meno“.