La Nocerina di Gianluca Esposito è tra i club più attivi in questa sessione di calciomercato e adesso inizia a preparare la prossima stagione lavorando sul campo. L’obiettivo è chiaro, come affermato dall’allenatore nel corso della conferenza stampa pre ritiro: “Giocheremo per vincere in casa e fuori“. Numerosi i giocatori di livello che già si sono aggregati al gruppo rossonero. Tra questi spiccano i nomi di Gianmarco Piccioni, vicecapocannoniere dello scorso girone H, e il grande ritorno di Lorenzo Liurni, che proprio a Nocera Inferiore lasciò un ottimo ricordo.
Questa mattina Gianluca Esposito, allenatore dei molossi, ha rilasciato diverse dichiarazioni nella conferenza stampa che ha anticipato il ritiro della squadra. Dalle prime impressioni, ai possibili nuovi arrivi per poi concludere con un commento sul clima che si respira nella piazza campana.
Di seguito le parole dell’allenatore della Nocerina, Gianluca Esposito, nel corso della conferenza stampa odierna: “Il bilancio è molto positivo. Sono contento della squadra che ho disposizione e ancor più contento del lavoro della società. Abbiamo lavorato molto sull’aspetto atletico, i primi giorni di preparazione servono a questo. Sicuramente sarà una Nocerina propositiva, che cercherà la vittoria in casa e fuori casa. Sappiamo che affronteremo squadre ben organizzate”. Mercato chiuso? Esposito risponde così: “Probabilmente nei prossimi giorni arriverà qualcuno che arricchirà il nostro reparto difensivo”.
“Il mio staff conosce molto bene i giocatori che abbiamo in rosa, compresi gli under. Il gruppo è affiatato per quello che è il periodo di preparazione, ma questo già lo sapevamo. Nella scelta dei calciatori abbiamo analizzato molto l’aspetto caratteriale. Eravamo già a conoscenza di avere ragazzi che sanno stare all’interno di uno spogliatoio”.
Infine l’allenatore conclude la conferenza con un commento sul clima che si respira con i tifosi e con una battuta sul prossimo ipotetico girone che dovrà affrontare la Nocerina: “Quando esco dal campo d’allenamento i tifosi mi chiedono di firmare maglie e bandiere, non mi accadeva in questa categoria da forse vent’anni. Non voglio dare l’impressione di essere presuntuoso, ma non mi interessa quale sarà il girone che dovremo affrontare. Non facciamo distinzioni“.