Una stagione che non sarà facile da dimenticare per i tifosi della Nocerina. I problemi societari, il rischio di non completare l’annata calcistica ed il filotto negativo senza vittorie. Poi a febbraio la svolta: arriva la cordata italo-americana guidata da Giancarlo Natale, che rileva il club e rilancia l’ambiente rossonero.
I molossi riescono quindi a terminare la stagione in modo più che dignitoso, rialzandosi dal buio di inizio anno e sfiorando i play-off. Tante le batoste incassate dai campani (come il 6-1 subito dal Fasano), ma anche tante le soddisfazioni, come ad esempio le 5 vittorie consecutive tra febbraio e marzo.
Poche settimane fa, a campionato praticamente concluso, in quel di Nocera si inizia a cercare un allenatore che possa far sognare i tifosi rossoneri per la prossima stagione. Dopo l’esonero di Cavallaro infatti, viene nominato Agostino Spica come traghettatore.
Già a fine aprile viene trovato un profilo importantissimo e di livello. Il presidente Natale ha infatti trovato un accordo con Giuseppe Sannino, allenatore ex Palermo, Chievo, Catania, Watford e Honvéd Budapest. L’ufficialità arriva il 13 maggio, con la firma sul contratto che lo legherà ai campani per due anni. Ad affiancarlo ci sarà anche Nunzio Zavettieri, che ricoprirà il ruolo di responsabile dell’area tecnica.
Arrivano, poco dopo la firma, anche le prime dichiarazioni: la volontà del futuro allenatore è quella di “costruire qualcosa di importante per una piazza importante.” Niente più visite alla squadra fino a luglio “per rispetto dell’attuale squadra e dell’attuale allenatore”, per poi far partire ufficialmente la sua era che i tifosi sperino ricca di soddisfazioni.
A cura di Edoardo Discacciati