Sei vittorie consecutive, questo il trend positivo della Nocerina che nel 2024 ha solo vinto. I molossi guidati da Marco Nappi, grazie alla striscia positiva avviata nel nuovo anno, si sono portati con gran merito al secondo posto, alle spalle soltanto di una super Cavese.
I blufoncé non perdono terreno e sono ancora a nove lunghezze di distacco dal secondo posto della Nocerina, che però ha messo i rivali nel mirino. La volontà della formazione di Nocera Inferiore è innanzitutto confermare quella che sarebbe un’importantissima zona play-off, impronosticabile dopo le difficoltà vissute nella passata stagione. Adesso, per la 24ª giornata del girone G di Serie D, il difficile scoglio COS Sarrabus Ogliastra da superare.
Fino a qualche giornata fa era proprio il Sarrabus Ogliastra a occupare la seconda posizione, con merito. Negli ultimi turni di campionato, però, qualcosa è andato storto e i sardi hanno perso punti importanti. Ora l’impegno contro la Nocerina al San Francesco d’Assisi, dove in panchina siederà Moreno Nappi, vice allenatore e fratello di Marco squalificato per l’occasione. “Lavoro già da qualche anno con mio fratello. Mi disse «un giorno ti porterò con me»: ha mantenuto la parola“.
“Sarà una partita difficilissima, noi allenatori abbiamo già incontrato il Costa Orientale Sarda varie volte e lo sappiamo quanto sono forti – ha esordito Moreno Nappi, presentando la sfida. Noi però veniamo da una striscia positiva e cercheremo con tutti i mezzi di mantenere il nostro trend. Siamo convinti dei nostri mezzi, cercheremo di fare la partita migliore possibile”.
Continuando la disamina di quello che sarà il match tra Nocerina e Sarrabus Ogliastra, l’allenatore in seconda Moreno Nappi ha fatto il punto anche sull’avversario Gallo, difensore che ha già segnato 4 gol per i sardi. “Noi abbiamo il nostro sistema e il nostro modulo, marchiamo sempre alla stessa maniera. Cerchiamo di fermare anche lui come tutti”.
Per concludere il suo intervento alla vigilia, poi, Moreno Nappi ha parlato dell’emozione di “debuttare” in panchina da primo allenatore: “Ho già sostituito Marco qualche volta lo scorso anno, farlo qui al San Francesco sarà senza dubbio emozionante. Stare lì in piedi, con tutto il pubblico di Nocera, sarà una spinta in più per me e per i ragazzi”.