Nocerina, la conferenza stampa di Marco Nappi

Dopo giorni alla ricerca del nuovo profilo per la panchina, la Nocerina ha ufficializzato l’arrivo di Marco Nappi. Allenatore dalla grande esperienza per i rossoneri, che avrà il compito di guidare la squadra verso un ruolo da protagonista del girone G di Serie D.

Ufficializzato da poche ore, il nuovo allenatore della Nocerina è stato presentato alla stampa nella giornata di oggi, lunedì 30 ottobre.

Nocerina, la conferenza stampa del nuovo allenatore

Il direttore l’ho sentito qualche giorno fa. Mi ha chiesto la mia disponibilità e io gliel’ho data perché questa è una società importante, storica. Sono fiero di aver accettato perché ho la possibilità di rimettermi in pista dopo due anni ad Arzachena. Sono stato fuori quattro mesi che sono stati molto duri. Il tappeto verde è sempre stata la mia vita. Adesso qui ho trovato un ambiente non disperato ma dove serve entusiasmo. Sono arrivato qua con tanta voglia di fare bene perché ho tutte le condizioni societarie per poter farlo. Sono molto contento anche della presenza di così tanti tifosi. Ce la metterò sempre tutta per far vincere la mia squadra per me, per tutto il club, per la società ma anche per i tifosi

Devo ringraziare tutto lo staff che mi ha permesso di essere qui oggi. Ho portato insieme a me mio fratello, Nappi Morano, perché mi ha dimostrato di essere in grado di darmi un grande aiuto in campo. Io qui porto la mia esperienza. Non ci sarà mai in spogliatoio un gruppo totalmente unito, lo dico perché sono stato anche io calciatore. Io devo far capire in due giorni cosa voglio dai miei calciatori. Mi auguro che dopo oggi abbiano capito cosa voglio da loro sul campo. Il calcio non cambia, è sempre lo stesso dei tempi di Pelè e ancora prima. Dobbiamo essere uniti e fare i professionisti”

Questo è un girone molto livellato quest’anno. Però è ancora molto presto per decidere chi vincerà, è aperto a qualsiasi risultato. Io sono qui per giocarmi fino in fondo questa possibilità”

Nocerina, Nappi: “Devo sfruttare le qualità dei miei calciatori”

Ho quasi sempre fatto un 4-3-3, posso riproporlo anche qui a Nocera perché ho i giocatori adatti. Oggi tutti i giocatori si sono messi a disposizione. La gestione degli over o degli under non mi spaventa. Valuterò di volta in volta in base alla loro condizioni fisiche e al loro impegno in campo. Il giocatore ha un obbligo: farsi trovare sempre al 100%. C’è tempo per il divertimento ma loro devono essere in piena forma sul campo. Io penso che basta essere onesti a vicenda

Non conta soltanto la domenica, ma dal martedì fino al giorno del match. Io il calcio lo vedo alla mia maniera, un altro allenatore alla sua. Io voglio concentrarmi sulla qualità della mia rosa. Devo sfruttare le caratteristiche di questi giocatori

Quando si cambia l’allenatore c’è sempre un po’ di timore da parte dei calciatori. La mia forza sarà invece quella di tenerli in palla per tutto il campionato. Non è un lavoro che mi spaventa. Ho anche già incontrato i tifosi che mi hanno detto il significato della partita di mercoledì contro la Cavese. So cosa vuol dire giocare un derby ma dobbiamo rimanere concentrati. Se dovesse andare bene non dobbiamo esaltarci. Ma se dovesse andare male non dobbiamo abbatterci. Questa squadra ha tantissima qualità che bisogna tirar fuori

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Redazione