Blitz dei carabinieri in sede, la nuova proprietà: “Nessun rapporto con il passato”
Sono ore infuocate sul fronte Nocerina relativamente a ciò che è accaduto questa mattina. In giornata infatti, la Procura di Nocera Inferiore ha disposto un sequestro preventivo della somma di 100.000 euro al club rossonero. Al centro di tutto, il caso ristori e delle presunte false attestazioni presentate dalla vecchia dirigenza della Nocerina.
Il club rossonero, tuttavia, nelle ultime settimane ha rivoluzionato il proprio assetto dirigenziale, con Giancarlo Natale nuovo presidente. Quest’ultimo, in questi minuti ha tenuto a ribadire come la nuova società della Nocerina non abbia rapporti con la vecchia dirigenza.
Il comunicato della Nocerina: “Noi parte estranea ai fatti”
Come sappiamo, la Nocerina è da diverse settimane ripartita con un nuovo progetto diretto da Giancarlo Natale, nuovo presidente del club. Una nuova dirigenza che, come detto in precedenza, è del tutto estranea ai fatti. A ribadirlo ancora una volta ci pensa la Nocerina stessa tramite un comunicato sui propri canali ufficiali.
“L’ASD Nocerina calcio 1910 in merito alle indagini svolte dalla procura di Nocera Inferiore che ha visto eseguire un provvedimento giudiziario di confisca, per l’equivalente valore di 100.000 euro per false dichiarazioni al fine di intascare i ristori del decreto Cura Italia, eseguita questa mattina dai carabinieri precisa che la nuova dirigenza non ha nessun tipo di rapporto con il precedente management del club interessato dalle indagini”– spiega il comunicato.
“L’attuale proprietà ritenendosi comunque danneggiata dalla vicenda e visto il clamore mediatico che la stessa ha suscitato, ha dato mandato ai suoi legali di seguire l’evolversi dell’inchiesta e di provvedere conseguentemente. Pertanto non si esclude un’eventuale costituzione di parte civile, per salvaguardare l’immagine della società e dei nuovi imprenditori proprietari della stessa Nocera Inferiore”– chiude la nota firmata dal presidente Giancarlo Natale.