Ore frenetiche in casa Nocerina per cercare di ripristinare lo stadio “San Francesco d’Assisi”. L’impianto cittadino è stato vittima di un acquazzone che l’ha completamente allagato e reso inagibile. A provocare l’allagamento è stato il cedimento dell’Alveo che si trova nella zona adiacente alla stessa struttura. Diversi i danni alla struttura campana che al momento è inaccessibile.
Si sta lavorando in queste ore al drenaggio del manto erboso per renderlo fruibile il prima possibile. Anche il Comune presente nella mattinata del 10 gennaio per valutarne possibili danni. Diverse zone dello stadio piene di fango. Difficile stabilire una data di ripresa delle attività anche se da Nocerina Inferiore c’è ottimismo sui tempi.
A dare ulteriori aggiornamenti sulla situazione del San Francesco è stata la stessa Nocerina con un comunicato ufficiale:
“Sono in corso dei controlli da parte del Comune per valutare i danni ma soprattutto per verificare un possibile rapido ripristino del terreno di gioco. Sul posto anche dirigenti della Nocerina. L’acqua non è stata completamente drenata. Parzialmente allagati gli spogliatoi. Si è al lavoro per ripulirli dal fango. Al momento non è possibile definire una data che coincida con la ripresa dell’attività sportiva. C’è comunque parziale ottimismo su tempi non eccessivamente lunghi”.
Con 24 punti, la Nocerina è a metà classifica nel Girone H di Serie D. Sei le vittorie in campionato, esattamente le stesse di pareggi e sconfitte. Dato curioso per una società che, ad inizio stagione, aveva grandi progetti con l’arrivo di Giuseppe Sannino in panchina. Il disimpegno della proprietà americana ha vanificato tutto e i campani hanno vissuto un momento buio della stagione.
Con l’arrivo di imprenditori locali, i molossi hanno ripreso il cammino in modo netto incanalando due successi consecutivi contro la capolista Cavese e Gravina. Nel 2-1 contro i murgiani sono arrivate le reti dei due nuovi acquisti Caso Naturale e Maletic. Una rosa rinnovata quella a disposizione di Zavettieri che, persi Balde e Scaringella, non annovera grandi marcatori al momento.