Dura reazione della Curva Sud della Nocerina che dopo le prestazioni deludenti in campionato vuole far sentire la propria voce contro l’attuale presidenza. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata il ko esterno contro il Fasano nell’ultimo turno, valido per la 12° giornata.
La Nocerina ha perso 6-1 rimediando la quarta sconfitta in stagione, la terza negli ultimi quattro incontri. In più i rossoneri hanno incassato in totale, sempre nelle ultime quattro giornate, ben dodici reti a fronte di sole quattro segnate.
I tifosi nel comunicato hanno criticato a spada tratta la gestione del presidente Maiorino che, a loro dire, non sta onorando la gloriosa storia della formazione di Nocera. Inoltre, i supporter rossoneri hanno annunciato che diserteranno d’ora in poi tutte le gare casalinghe fin quando l’attuale società non si dimetterà.
La situazione in casa campana, infatti, è davvero delicata. Nei giorni scorsi si è dimesso il direttore generale Carmine Passaro e anche la posizione di Giovanni Cavallaro, allenatore della Nocerina, non può considerarsi salda.
Attualmente i rossoneri stazionano in settima posizione a quota 18 punti in classifica a meno otto dalla vetta, occupata dalla Casertana con 26 punti. Nella prossima tornata la Nocerina affronterà nel proprio stadio il Lavello, quinto in graduatoria. Vedremo se l’intera tifoseria dei campani non si presenterà ai cancelli dell’impianto, accogliendo l’invito della Curva Sud a “scioperare” senza entrare al “San Francesco Assisi”.
“Dopo vertenze senza fine, quietanze falsificate e l’umiliazione del disastro di Fasano, a cui non sono seguite né dimissioni, né esoneri, né tantomeno pubbliche scuse, la vergognosa gestione Maiorino sprofonda nel punto più indecoroso dei 111 anni di storia rossonera.
I nostri colori non meritano di essere infangati più da figure tanto imbarazzanti. Pertanto gli Ultras della Curva Sud comunicano che fino a quando ci sarà ancora traccia di Maiorino, Cavallaro, Bolzan e di ogni loro complice, le gare casalinghe saranno disertate a tempo indeterminato, con l’invito che anche tutto il resto del pubblico rossonero possa seguire questa linea a fare il vuoto totale attorno a questo inaccettabile scempio.
Per le trasferte si presenzierà solo per onorare il nome della città e contestare chi ha in ostaggio l’onore della Nocerina Calcio. Ce lo impongono la storia della maglia che amiamo ed il sacro rispetto che riponiamo nei nostri colori di appartenenza.
Tutti uniti insieme liberiamo la Nocerina 1910 annientando questo indegno surrogato.”