Nola, Novelli e Iuliano in lizza per la panchina
Il Nola, dopo aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra Luigi Sanchez, sta valutando nuovi profili per sostituirlo. La decisione di cambiare guida tecnica è stata presa in seguito ad un’acceso confronto tra la società e l’allenatore di Casalnuovo che sembrerebbe aver alzato eccessivamente i toni. In cima alla lista dei bianconeri ci sono Raffaele Novelli e Pasquale Iuliano.
Nola, in cima alla lista ci sono Novelli e Iuliano
Secondo alcune indiscrezioni i profili più adatti per sostituire Luigi Sanchez, secondo la società bianconera, sono Raffaele Novelli e Pasquale Iuliano. L’esonero dell’ex Angri è stata la conseguenza di un forte diverbio tra allenatore e società, la quale ha prontamente deciso per l’allontanamento immediato del primo.
Raffaele Novelli, fresco di esonero da allenatore del Prato, è pronto a rimettersi in gioco. Un profilo di assoluta esperienza, viste le sue precedenti avventure sulla panchina di Messina, Campobasso e Barletta. Inoltre, prenderebbe in carico, una squadra già pronta al grande salto di qualità. La richiesta della società bianconera, a colui che ricoprirà il ruolo di allenatore del Nola, resta quella di continuare a lottare, fino a che la matematica lo permetta, per conquistare la vetta del Girone A di Eccellenza Campana.
La stagione del Nola
I campani, come detto, nonostante il clamoroso esonero di Sanchez dovuto a delle vicende extra-campo, sono ancora in corsa per la promozione in Serie D. il Nola è attualmente terza in classifica a soli 3 punti dall’Acerrana seconda (con due partite in meno) e a 4 punti dalla prima posizione occupata dal Pompei. I bianconeri inoltre si trovano in uno stato di forma grandioso, che non li vede sconfitti dal 23 settembre, quando si arresero al Pompei per 1-0.
Da quel momento in poi, 20 gare senza sconfitta, nelle quali il Nola ha raccolto ben 12 vittorie e 8 pareggi. Sicuramente uno score importante, che permetterà ai campani di arrivare fino in fondo alla lotta per la promozione. Il grande punto interrogativo, ad ora, resta la scelta del nuovo allenatore che prenderà le redini della situazione.