Cambio di rotta in casa Nola. Infatti, il club campano ha, tramite i propri canali ufficiali, comunicato l’esonero dell’allenatore Antonio Rogazzo e l’interruzione della collaborazione con il direttore sportivo Raffaele Corsale. Decisiva è stata la sconfitta per 3-1 contro il Sorrento, la seconda consecutiva in campionato dopo quella maturata con la Palmese.
I bianconeri sono al 13^ posto nel girone G di Serie D in piena zona playout con 9 punti raccolti in 8 partite disputate. Un cammino caratterizzato da 2 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte e 9 gol siglati contro gli 11 subiti.
Come accennato in precedenza, il club campano annuncia l’esonero dell’ormai ex allenatore Rogazzo. E non solo: “Il Nola Calcio 1925 comunica di aver sollevato dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra mister Antonio Rogazzo e contestualmente interrotto la collaborazione con il direttore sportivo Raffaele Corsale. A seguito della sconfitta per 1-3 maturata domenica contro la capolista Sorrento, la società bianconera ha deciso di voltare pagina per trovare una nuova identità tecnica, non intravedendo in campo le giuste risposte sette giorni dopo la sconfitta con la Palmese. Nel ringraziare Rogazzo e Corsale per il lavoro svolto, il Nola proverà a rilanciarsi in un campionato che al momento lo vede in 13esima posizione con 9 punti, frutto di 2 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte, 9 gol fatti e 11 subiti“.
Il comunicato prosegue con i ringraziamenti e le dichiarazioni del presidente Luigi Nappi: “Dobbiamo voltare pagina. Ringraziamo mister Rogazzo ed il direttore Corsale per la passione, la dedizione e l’impegno profusi in questi mesi ma adesso dobbiamo rialzarci. Per farlo occorreva dare un segnale forte a tutto l’ambiente“.
“Dopo la sconfitta con la Palmese avevamo parlato con la squadra per trovare insieme una via d’uscita da questo momento negativo. Ma la risposta auspicata non è arrivata: in settimana abbiamo lavorato male e domenica con il Sorrento è arrivata una nuova sconfitta. In estate eravamo convinti delle scelte fatte, che non rinneghiamo e non rimpiangiamo, ma sappiamo quanto i giudizi di calcio siano legati ai risultati. In quanto presidente e primo responsabile della società, dopo lunghi confronti interni, ho voluto imprimere questo cambiamento confidando in una reazione decisa da parte del gruppo che adesso dovrà tirare fuori gli attributi per provare ad uscire da questo momento complesso. Nessuno in società ritiene che il Nola debba competere per le prime posizioni, ma allo stesso tempo siamo consapevoli del potenziale di una rosa che dovrebbe e potrebbe, in questo momento della stagione, viaggiare a tutt’altro ritmo”.