Ha un lieto fine la questione stadio in casa Nola: i bianconeri torneranno a giocare tra le mura amiche dello Sporting Club a partire da domenica 13 novembre contro la Paganese. Una notizia attesa da tempo dai tifosi bianconeri, stanchi di migrare nei comuni limitrofi per seguire la propria squadra. Messa la parola fine dunque su tutti i problemi di ordine amministrativo vigenti sullo stadio nolano, che ottenuta l’agibilità potrà ora tornare ad aprire i propri cancelli. Un successo non di poco conto per il Nola, pronto anche a invertire una stagione partita con il freno a mano tirato.
Con un comunicato sulla pagina Facebook del club, il Nola ha annunciato che a partire dalla prossima domenica si tornerà a giocare allo Sporting Club. Sistemate dunque tutte le questioni burocratiche al fine di ottenere l’agibilità dell’impianto. Questa in realtà era attesa già dallo scorso settembre, ma i continui ritardi amministrativi hanno costretto il Nola ad emigrare nei comuni limitrofi in questo scorcio iniziale di stagione.
Un grande traguardo per la società nolana, che già durante questa estate ha dovuto trattare a lungo con i gestori dello Sporting Club per poter continuare a disputare i match interni nella propria città. Ai tempi, l’impianto cittadino risultava già saturo di attività programmate con altre realtà sportive, tagliando inizialmente fuori il Nola. Dopo un estenuante tira e molla ed arrivo di una fumata bianca, ecco la doccia gelata. Lo Sporting Club è stato dichiarato inagibile e dunque chiuso per l’inizio del campionato.
Per sopperire a questa problematica – ed in attesa della messa a norma dell’impianto – il Nola si è momentaneamente trasferito allo stadio Borsellino di Volla. Uno stadio quest’ultimo, che probabilmente non verrà più calcato dal Nola in questa stagione con la riapertura dello Sporting Club. I bianconeri di Giovanni Cavallaro potranno assaporare il calore del pubblico amico già domenica 13 novembre, nel fondamentale derby contro la Paganese.
Sistemata finalmente la questione stadio, ora è imperativo per il Nola tuffarsi a capofitto nel campionato. La missione è quella di sovvertire un inizio di campionato da dimenticare. Inseriti nel girone G di Serie D, i bianconeri si trovano momentaneamente al penultimo posto con soli 9 punti. Un inizio ben al di sotto delle aspettative, su cui fino ad ora pesava come un macigno l’impossibilità di non poter giocare nel proprio stadio. A farne le spese sono stati allenatore e direttore sportivo, con Giovanni Cavallaro chiamato in corsa sulla panchina bianconera per dare una scossa che al momento non c’è stata. I campani vengono da quattro sconfitte consecutive e con una vittoria che manca dallo scorso 2 ottobre. Chissà che l’effetto Sporting Club non cambi la situazione.