Notaresco, il presidente Di Battista si dimette: “Stanco degli attacchi”
Notaresco, le dimissioni del presidente rossoblù Di Battista in un comunicato
Un fulmine a ciel sereno scuote il Notaresco. Il presidente Luigi Di Battista ha annunciato le sue dimissioni a seguito degli attacchi subiti al termine della gara interna persa contro l’Avezzano, valida per la dodicesima giornata del Girone F di Serie D.
“Mi rivolgo alla città di Notaresco con grande rammarico – ha esordito Di Battista nel comunicato ufficiale – a seguito degli attacchi subiti da alcuni membri della tifoseria dopo la gara contro l’Avezzano.”
“Sono consapevole che chi ricopre ruoli importanti può essere oggetto di critiche quando le cose non vanno come sperato, ma esistono modi e modi per esprimerle. Quelli subiti ieri sono stati fuori luogo e mi hanno profondamente mortificato come persona”. – prosegue.
Una decisione sofferta, ma inevitabile per il presidente, che ha sottolineato il proprio impegno nei tre anni di guida del club: “Con grande dispiacere, annuncio la mia decisione di lasciare la presidenza del Notaresco Calcio e di aprire le porte agli imprenditori di Notaresco che desiderano rilevare la società.
Notaresco, l’addio del numero uno Di Battista
Di Battista ha voluto rivolgere un messaggio alla tifoseria e alla comunità, invitando a un maggiore sostegno: “Invito i tifosi, che ogni domenica seguono con passione la nostra squadra, a riflettere e ad andare oltre i pregiudizi, evitando attacchi ingiustificati e gratuiti. A chi ama il calcio come me, rivolgo un invito: partecipate attivamente e condividete le difficoltà per sostenere il proseguimento della stagione 2024/2025. Spero che coloro che ieri hanno contestato senza freni si facciano avanti in maniera concreta per il bene della squadra e per il futuro del club”.
Il presidente ha concluso il suo intervento ringraziando lo staff e l’amministrazione comunale per il sostegno ricevuto: “Desidero infine ringraziare tutto il mio staff e l’intera Amministrazione Comunale per il supporto dimostrato”.