Tempo di tornare in campo per il Novara di Marco Marchionni. Ad un mese dall’ultima partita giocata, gli azzurri affronteranno l’Asti allo Stadio “Cesin Bosia” di Asti. Il Novara gioca per allungare sul Varese (uscito vittorioso dalla sfida casalinga contro la Lavagnese), l’Asti duella invece per scappare lontano dai play-out (attualmente sono a +2 ma con 1 gara in più).
Il Novara torna in campo dopo ben 40 giorni, con l’ultima partita disputata contro il Chieri il 22 dicembre (vinta 4-2 dai novaresi). Marchionni non è preoccupato per il ritorno dopo il lungo stop: “Spero di veder giocare un Novara così come l’ho lasciato nel 2021, io li vivo ogni giorno e vedo la voglia che hanno. Bisogna continuare sulla strada lasciata per centrare l’obiettivo che conosciamo tutti.“
L’allenatore dei gaudenziani ha anche evidenziato la necessità di vincere in trasferta, visto che lontano dal Piola hanno collezionato 4 pareggi, 1 sconfitta e 3 vittorie: “Fuori casa abbiamo sempre fatto un po’ più di fatica, ma credo che la squadra sia maturata nel tempo e abbia voglia di dimostrare che anche in trasferta può vincere le partite.“
Gli azzurri in campionato sono una vera e propria macchina da vittorie: 12 vittorie, 5 pareggi e solamente una sconfitta. Risultato? 41 punti e primo posto nel girone A a +5 sul Varese (in caso di vittoria sull’Asti diventerebbero +8). Come evidenziato prima, anche da Marchionni, il Novara fatica un po’ nelle trasferte, soprattutto ad inizio stagione quando la squadra si conosceva da poco; infatti l’unica sconfitta è arrivata proprio fuori casa, contro la Sanremese per 3-2.
A cura di Edoardo Discacciati