È già tempo di tornare in campo per il Novara, capolista del girone A di Serie D. Gli azzurri, dopo la vittoria sulla Lavagnese di domenica, affrontano il Fossano al “Piola”. I novaresi, freschi del successo sui liguri, vogliono avvicinare il sogno promozione in Serie C, distante attualmente 8 punti. Grazie al pareggio casalingo della Sanremese con il Bra, il vantaggio di Vuthaj e compagni sulla squadra di Andreoletti è salito a +5. Discorso differente per gli acajesi, che sono alla ricerca di punti per scappare dalla zona play-out. Con 37 punti, la salvezza diretta è distante 4 lunghezze, mentre la retrocessione diretta è virtualmente irraggiungibile.
All’andata, allo stadio “Pochissimo” di Fossano, finì 0-3 grazie alla doppietta di Vuthaj ed alla rete all’esordio di Alfiero. In termini di risultati, gli ospiti non vincono dalla partita casalinga con il Gozzano, mentre il Novara è alla ricerca della quinta vittoria consecutiva.
Nella consueta conferenza stampa pre-partita, l’allenatore azzurro presenta la sfida di domani. Apre il discorso parlando della trasferta a Lavagna di domenica: “Domenica le batterie erano sicuramente cariche. Dobbiamo dare continuità, altrimenti il lavoro fatto serve a poco. La squadra è concentrata, e fin da subito ha cercato la vittoria a tutti i costi. Dopo la Sanremese abbiamo avuto un cambio di marcia, sono tornate le certezze che abbiamo sempre avuto.”
Mette in guardia però sull’avversario di domani: “Adeso si dà per scontato che arriverà la vittoria, ma sono quelle partite che devi sudare per non rischiare di rovinare quello fatto nell’ultimo weekend.”
A cura di Edoardo Discacciati