Novara senza Vuthaj, Marchionni: “Con il Ligorna sarà dura”
Dopo la trasferta settimanale contro il Bra, terminata con un pareggio grazie ad un eurogol di capitan Gonzalez, il Novara vuole subito tornare a vincere. Il Ligorna, avversario degli azzurri di domani al “Piola”, vuole ottenere il sesto risultato utile consecutivo per continuare il percorso salvezza.
Novara, una partita senza Vuthaj
Domani alle 14:30 è previsto il calcio d’inizio. Contro i genovesi però, diverse le assenze importanti. Marchionni non potrà infatti contare su Laaribi, Paglino ed il bomber Dardan Vuthaj, tutti e tre diffidati.
L’allenatore azzurro potrebbe schierare quindi un 3-4-1-2, con Alfiero e Pereira in attacco. In difesa sicuramente ci saranno Amoabeng e Benassi, per il terzo posto è sfida tra Agostinone e Bonaccorsi. La regia di centrocampo composta da Di Masi, Di Munno, Vaccari e spazio a Gyimah, che potrebbe scendere in campo per la prima volta da titolare.
A reggere l’attacco, composto dal duo Alfiero-Pereira, ci sarà Pablo Gonzalez. Non è da escludere lo schieramento già dal 1′ di Diop, arrivato a Novara da poche settimane.
La classifica del girone A prima dei match del weekend
Il prepartita di Marchionni
L’allenatore biancazzurro, nella consueta conferenza stampa pre partita, analizza il match di domani del Novara contro il Ligorna:
“Bisogna riprendere il cammino, perché siamo gli artefici del nostro destino. Dobbiamo ricaricare le pile. Tentoni ha recuperato e ora abbiamo un’arma in più.
Il Ligorna ha da poco cambiato allenatore. Sta facendo ottimi risultati e sarà dura.
Va detto però che il Novara si deve preoccupare solo di se stesso. Se facciamo le cose che sappiamo fare, possiamo conquistare i tre punti. Rispettiamo tutti, ma pensiamo solo a noi stessi“.
Il pareggio contro il Bra
Dopo 8 successi consecutivi, nell’ultimo turno infrasettimanale, si è rallentata la corsa del Novara, che è stato fermato sull’1-1 da Bra. Marchionni, a mente fredda, cerca di ripercorrere quelli che possono essere stati gli errori di quella partita:
“Il pareggio di mercoledì è causato perlopiù da una questione mentale, che ci ha portato a essere più lenti. La squadra ha corso fino alla fine. Forse ha influito il campo sul quale abbiamo faticato parecchio e noi non siamo stati bravi a circolare la palla come volevamo. Se si fa correre la palla anche negli spazi stretti, con le soluzioni che abbiamo, si può trovare il modo per vincere le partite. Quando una squadra non fa bene, non voglio dare la colpa al campo, ma la colpa è nostra, a livello mentale“.
Le assenze del Novara
Come detto, una grande assenza domani sarà quella di Dardan Vuthaj, oltre che Laaribi, Paglino. Diversi giocatori, utilizzati meno rispetto ai titolari, avranno quindi l’opportunità di mettersi in mostra e dimostrare il loro potenziale.
“Chi giocherà darà il massimo aiutando il Novara a dare il massimo, dichiara Marchionni.
Per loro è una grande opportunità; vogliono far bene ed essere parte integrante del Novara. Devono dare il loro contributo per la vittoria.
Tutti i giocatori che abbiamo, sono stati presi perché possono adattarsi ai nostri moduli. Domani deciderò gli 11.
Mercoledì, anche se siamo stati “sporchi” siamo riusciti a portare a casa un punto.
Vuthaj? Chi lo sostituirà deve giocare tranquillo, perché da parte mia ha la massima fiducia. Per quanto concerne Gonzalez, invece, posso dire che Pablo può giocare in tutti i ruoli. Va messo nelle condizioni tali per esprimersi“.