Beffa per il Novara, che subisce gol all’89’ minuto di gioco e viene eliminata dalla Poule Scudetto. A raggiungere la finale è la Recanatese. “Non è normale prendere gol alla fine, questa è la seconda volta che accade ed è un campanello d’allarme. Non siamo stati bravi, non abbiamo messo la voglia giusta per voler passare il turno e non abbiamo coperto bene il campo“, commenta così la partita in conferenza stampa l’allenatore del Novara Marco Marchionni.
Alla Recanatese basta la rete di Sbaffo nei minuti finali per staccare il pass di accesso alla finale della Poule Scudetto, dove incontrerà il Giugliano di Giovanni Ferraro. Tuttavia, il Novara viene eliminato dalla competizione e, dopo la vittoria del campionato nel girone A di Serie D, ripartirà dalla Serie C nella prossima stagione.
Difficoltà nel creare le giuste palle gol e poca voglia di rincorrere l’avversario. Marco Marchionni sottolinea gli errori del Novara:
“Sotto l’aspetto del gioco, secondo me, abbiamo fatto meglio noi. Dispiace tanto, potevamo sfruttare meglio gli spazi che c’erano. E’ una questione di attenzione, se non rincorriamo gli avversari è normale che ci fanno gol. Abbiamo avuto difficoltà a creare l’occasione giusta, ci è mancato l’ultimo passaggio che ci mette davanti alla porta“.
Scelte sbagliate, anche se la squadra piemontese ha condotto la partita: “Nel secondo tempo abbiamo avuto il pallino del gioco in mano, ma abbiamo fatto le scelte sbagliate. Peccato, potevamo sfruttare meglio le nostre occasioni“.
Infine, Marchionni è soddisfatto del cammino della sua squadra. Ora è tempo di riposare, prima di iniziare a programmare la Serie C:
“Non credo che queste sconfitte macchino il grande campionato e la grande stagione che hanno fatto i ragazzi. Certo, giocarsi la finale della Poule Scudetto sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma la squadra deve essere contenta di quello che ha fatto. Facciamo i complimenti ai nostri avversari, ora bisogna staccare la spina e farsi trovare pronti successivamente per preparare la prossima stagione“.