Novara, Marchionni: “La squadra ha ritrovato la serenità”
Il Novara torna alla vittoria e ritrova il sorriso al ‘Piola’, dopo il tonfo in casa contro l’Unione Sanremo e il pareggio con il Casale. Un successo che mancava dallo scorso 13 marzo, quando alla 28^ giornata i piemontesi portarono a casa tre punti fuori casa contro il Vado. Gli azzurri battono con un netto 3-0 la Caronnese, decisive le reti al 29^ del primo tempo di Pablo Gonzalez e nella ripresa di Babacar Diop al 58^ e Laaribi all’84^.
La squadra allenata da Marco Marchionni conserva il primato nel girone A di Serie D con 66 punti raccolti nelle 31 gare fin qui disputate. Resta invariato il distacco di 3 punti dall’Unione Sanremo, che vince in trasferta in casa del Borgosesia.
Al termine della gara, l’allenatore del Novara, Marco Marchionni, ha rilasciato delle dichiarazioni sulla vittoria contro la Caronnese e sul momento che sta attraversando la sua squadra.
“La serenità è vedere tutti uniti per superare un momento difficile”
L’allenatore Marchionni è contento della risposta della sua squadra: “Credo che vincere 3-0 è un bel premio per le difficoltà che ci sono e per questi ragazzi che non mollano mai. Ho visto una squadra tranquilla perché cosciente della situazione. Una situazione non facile, abbiamo tanti effettivi fuori e alcuni non riescono ad allenarsi. Tuttavia la serenità è questa, vedere tutti uniti per provare a superare un momento difficile per tutti“.
“In partita abbiamo fatto girare bene la palla. Erano tutti concentrati e disponibili a ricevere la sfera, non da fermo, ma in tutte quelle situazioni che abbiamo preparato“.
“Il Novara ha bisogno veramente di tutti”
Una squadra che crede nel suo lavoro: “E’ normale che, quando non hai tutti gli effettivi a disposizione, preparare la partita è molto difficile. La squadra ha fare il suo compito, e se a volte non ci è riuscita è un bene perché vuol dire che crede in tutto quello che facciamo“.
Un Novara che ha bisogno di tutti: “In questo momento abbiamo bisogno veramente di tutti. Se anche la gente ha compreso le nostre difficoltà e stanno vicini ai ragazzi, bisogna fargli solo i complimenti. Da ora in avanti mancano 7 partite, saranno 7 finali e in un modo o nell’altro dobbiamo arrivarci fino in fondo. Quando vai ad affrontare le ultime della classe dai sempre tutto per scontato, ma poi si rivelano quelle le partite più insidiose. Se abbiamo questo atteggiamento è normale che le chance di vittoria si alzano“.