Il girone A sembrava chiuso o perlomeno il Novara ci aveva fatto capire questo ma poi qualcosa è cambiato durante il girone di ritorno; i ragazzi di Marchionni complici di un girone di andata straripante non sono riusciti a confermare lo status e la voglia di vincere che li aveva resi protagonisti per lunga parte della stagione.
La sconfitta contro il Bra del 16 febbraio ha interrotto le otto vittorie consecutive dei biancoazzurri, seguita dalla sconfitta tra le proprie mura amiche contro il Ligorna e i due pareggi contro Ticino e Derthona: tre punti in quattro partite che hanno interrotto la lunga striscia positiva della squadra piemontese.
Per riprendere in mano il rullino di marcia, ci pensa come al “solito” Gonzalez, i suoi gol siglati contro il Sestri Levante ( 2- 0) e il Vado al 97′ (0-1) portano sei punti e due vittorie consecutive.
Il big match di domenica tra Novara e Sanremese può riaprire il campionato: la distanza tra gli ospiti e la capolista è di cinque punti. Sicuramente sarà una partita che varrà una stagione. I biancoazzurri arrivano da un ottimo momento: sette vittorie e un pari nelle ultime otto partite.
La Sanremese ha saputo tenere botta a un Novara che sembrava lanciatissimo verso la vittoria del campionato. Un’ipotetica vittoria porterebbe i matuziani a meno tre dai piemontesi, riaprendo così un campionato che sembrava già chiuso.
D’altro canto, il “Piola” di Novara si sta infuocando per la sfida di domenica, il fattore campo sarà determinate per i padroni di casa, Vuthaj (autore di 25 reti in 27 partite) e compagni non vogliono deludere le aspettative e regalare una bella emozione ai propri tifosi.
Il “Piola” è pronto ad accogliere la sfida più bella, più intrigante del girone A.
A cura di Celestino Casedonte