Novaromentin, la rincorsa continua: i ragazzi di Gonzalez non vogliono smettere di sognare
Dopo un inizio altalenante la Novaromentin ha imboccato la strada giusta, trovando continuità di prestazioni e risultati
Il girone A di Serie D si sta rivelando uno dei più affascinanti e combattuti. Dopo 15 partite disputate siamo quasi giunti alla fine del girone di andata e gli equilibri ai vertici della graduatoria paiono ormai ben delineati. Il sorprendente Bra di Nisticò con ben 35 punti guarda tutti dall’alto e distanzia di 6 punti il Città di Varese e di 7 il Vado e la Novaromentin, appaiate al terzo posto a quota 28 punti.
Proprio la squadra dell’ambizioso patron Presta è una di quelle che in estate, dopo il cambio di denominazione da RG Ticino ad appunto Novaromentin, ha investito di più rinforzando una rosa che già l’anno precedente aveva disputato un buon campionato terminando al quinto posto e centrando un piazzamento play off.
Il sodalizio piemontese con diversi acquisti di prima fascia si è presentato ai nastri di partenza come una delle squadre più accreditate per fare un campionato di primissimo livello, assieme alle due super favorite Città di Varese e Vado. L’inizio del torneo non è stato tra i più positivi, ma ora mister Gonzalez sembra aver trovato la quadra giusta grazie a prestazioni e risultati convincenti.
L’attaccante ex Novara è alla sua prima esperienza da allenatore. Lo scorso anno, sempre con i rossobiancoverdi, ha disputato la sua ultima stagione da giocatore e quest’anno, incassata la fiducia di tutto l’ambiente, vuole provare a mostrare le sue nuove qualità nelle vesti di allenatore.
Una campagna acquisti di primo piano, ma anche tante difficoltà iniziali
In estate, dopo l’ottimo campionato dell’annata precedente, l’obbiettivo dichiarato è quello di alzare ulteriormente l’asticella. Nonostante alcune partenze rilevanti, su tutte quella dell’attaccante Parravicini in direzione Sestri Levante, il ds Bratto è molto attivo sul mercato e porta sulle sponde del Ticino giocatori di assoluto livello per la categoria. Su tutti l’esperto difensore Rosato, arrivato dalla Caronnese, il metronomo Dodaro, acquistato dal Vado e poi tanti giocatori di qualità nel reparto offensivo. Piscitella, Saccà e il brasiliano Estrella per citarne alcuni.
Nonostante una campagna acquisti coi fiocchi l’inizio del campionato è stato alquanto complesso. Probabilmente mister Gonzalez ha avuto qualche difficoltà nell’amalgamare una rosa così rinnovata e diversa rispetto alla stagione scorsa. Nelle prime 4 partite sono arrivate infatti due sconfitte esterne contro Vado e Lavagnese, un pareggio contro il Derthona e una sola vittoria contro il neopromosso Oltrepo. Un rendimento di certo non positivo dato l’entusiasmo iniziale.
Fiducia confermata a squadra e allenatore: svolta e continuità trovata
Nonostante l’inizio difficoltoso la società ha sempre ribadito la piena fiducia al mister e così la squadra ha iniziato a macinare gioco e risultati. Negli ultimi 11 match giocati infatti i piemontesi hanno subito solo una sconfitta contro la capolista Bra, tre pareggi contro Gozzano, Vogherese e Città di Varese e ben sette vittorie. Una striscia decisamente positiva che ha proiettato Saccà e compagni verso le zone più nobili della classifica.
Mister Gonzalez è stato bravo ad avere sempre fiducia nelle sue idee e nei suoi principi di gioco nonostante all’inizio i risultati non arrivassero. Ha sempre perseguito la strada del 4-3-3 con la volontà di mettere in campo una squadra offensiva e abile nell’avere sempre in mano il pallino del gioco. Ora che i risultati stanno arrivando la volontà è quella di non fermarsi, sperare in qualche passo falso delle dirette concorrenti e continuare la rincorsa al Bra capolista.