La Nuova Reggina vuole usufruire del Centro Sportivo “Sant’Agata”. Attraverso una nota ufficiale, infatti, la società ha comunicato l’interesse per utilizzare a titolo definitivo le strutture della vecchia società.
“LFA Reggio Calabria – si legge nella nota – comunica di aver regolarmente presentato agli uffici preposti in data 10 ottobre, la manifestazione di interesse per l’intero Centro Sportivo Sant’Agata e di aver inoltre, con separata istanza, richiesto una proroga dell’utilizzo del centro stesso”.
Il Centro Sportivo Sant’Agata è stato costruito nel 1990 per ospitare gli allenamenti della Reggina. La struttura comprende 6 campi (4 sintetici e 2 in erba) ed è esteso per 48.000 metri quadrati. Il centro, inoltre, è dotato di spogliatoi, sala stampa, palestre, infermeria, uffici, foresteria e mensa.
A seguito dell’esclusione della Reggina dalla Serie B, il Comune di Reggio Calabria ha indetto un bando. L’obiettivo è stato individuare dei soggetti a costruire una nuova società in Serie D. Il gruppo “La Fenice Amaranto”, capitanato da Virgilio Manniti, ha vinto la gara e ha rilevato il titolo sportivo lo scorso 8 settembre.
La squadra ha ricevuto l’ok per l’iscrizione in Serie D tre giorni dopo e ha avuto una proroga del calciomercato fino al 20 settembre, per permettere l’acquisto dei giocatori. La società ha scelto Bruno Trocini per il ruolo di allenatore e tra i calciatori tesserati c’è anche l’ex Parma Antonino Barillà.
La Lfa Reggio Calabria ha giocato la prima partita in Serie D il 24 settembre, appena 16 giorni dopo la nascita della nuova società, pareggiando per 0-0 contro il San Luca nel girone I di Serie D. Dopo 4 partite giocate, gli amaranto sono al 14° posto con 7 punti e tre gare ancora da recuperare. Domenica 15 ottobre gli amaranto sfideranno in trasferta la Gioiese, per continuare a risalire ulteriormente la classifica.