Nella giornata di martedì 7 novembre, la Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato l’accoglimento del ricorso de LFA Reggio Calabria in merito alla gara contro il Città di Sant’Agata: il Giudice Sportivo ha decretato la vittoria a tavolino per 3-0 ai padroni di casa.
Lo scorso 22 ottobre, la sfida terminò sull’1-2 per gli ospiti. La squadra di Bruno Trocini contestava una sostituzione da parte degli ospiti, un cambio che andava a violare l’obbligo del numero minimo di under in campo.
Una stagione iniziata in ritardo e la rincorsa ai primi posti. Dopo dieci giornate, la nuova Reggina occupa il sesto posto del girone I di Serie D a quota 18 punti, in virtù della vittoria a tavolino contro il Città di Sant’Agata. La squadra di Trocini, in questa prima parte di campionato, ha raccolto cinque vittorie, tre pareggi e due sconfitte.
Nell’ultimo turno di campionato, la nuova Reggina ha superato sull’1-0 il Castrovillari grazie al gol di Lorenzo Rossetti. “Una vittoria importante che arriva alla fine di un ciclo massacrante”, ha commentato l’allenatore dei padroni di casa nel post partita.
La Lega Nazionale Dilettanti ha diffuso la sua decisione attraverso un comunicato ufficiale, la mattina di questo 7 novembre: “La LND ha ufficializzato stamani l‘accoglimento del ricorso della società “La Fenice Amaranto” in relazione alla gara vinta sul campo al “Granillo” lo scorso 22 ottobre dal Città di Sant’Agata per 2 a 1″.
“Il giudice sportivo ha quindi decretato la vittoria a tavolino per 3 a 0 dei padroni di casa – prosegue la LND. La società reggina, a seguito della sostituzione effettuata dai biancazzurri al 17° del secondo tempo, contestava la violazione dell’obbligo del numero minimo di quattro calciatori under da schierare in campo”.
Nella stessa nota, però, la LND ha anche precisato che: “Il direttore generale del Città di Sant’Agata, Gianluca Amata, preso atto del comunicato ufficiale, ha quindi preannunciato la presentazione del relativo appello avverso la decisone del giudice sportivo”.