Oltrepò, cammino favoloso in Eccellenza: la D si avvicina
Nessuno l’ha ancora ufficialmente detto, ma la realtà è questa: in casa Oltrepò l’approdo in Serie D è sempre più vicino. Andiamo quindi alla scoperta della giovane società biancorossa in provincia di Pavia, che in soli due anni dalla sua fondazione potrebbe assaporare il massimo campionato dilettantistico.
La nascita
Il nome Oltrepò non è nuovo nel calcio: fin dagli anni ’80 ci fu un SP Oltrepò di Tino Rovati che giocò anche la Serie C. Poi un SBC Oltrepò, l’OltrepòVoghera (diventato ora Vogherese) ed infine l’FBC Oltrepò. Quest’ultimo è frutto dell’unione tra Varzi e Broni nell’estate 2022, con l’idea di ricreare il mito oltrepadano.
L’ideatore è Fabrizio Catenacci, attivo nel mondo del calcio da tanti anni ed a capo del Casale intorno al 2010 ai tempi della Lega Pro. Il campo della prima squadra è il Comunale di Broni, che vide la quarta serie con il CasteggioBroni.
Primo tentativo: fuori ai playoff
Il primo tentativo, con Omar Albertini in panchina, si concluse con il quinto posto nel girone A di Eccellenza Lombardia. Ai playoff del girone però, uscirono al secondo turno dopo aver perso sul campo del Club Milano per 3-1.
Durante il mercato estivo, il direttore sportivo Nicola Raso e il resto della dirigenza vogliono puntare in alto: dal mercato arrivano esperti della categoria ma anche giovani promesse. L’obiettivo è chiaro, la Serie D va conquistata sul campo.
La seconda chance sorriderà all’Oltrepò?
La stagione 2023/2024 parte bene, ma non secondo le aspettative: alla settima giornata infatti, l’allenatore Agostino Mastrolonardo viene esonerato in favore del suo vice, Paolo Barbieri. Il gruppo non solo non si scompone, ma va ancora più forte rispetto a prima.
Dopo una lunga lotta con Pavia e Magenta, squadre contro cui i biancorossi hanno vinto il ritorno degli scontri diretti, Gabrielli e compagni si sono presi di prepotenza il primato in classifica: 63 i punti raccolti, +9 sui magentini e +10 su Ardor Lazzate e Pavia, con gli azzurri che hanno una partita in meno.
Oltrepò, quando si potrebbe festeggiare l’approdo in Serie D?
Il grande conto alla rovescia è partito, ma quando si potrà ufficialmente dire Serie D? Contando che il Pavia ha una gara da recuperare, i bronesi potrebbero aritmeticamente vincere già domenica 14 in caso gli azzurri raccolgano 3 o meno punti tra mercoledì e domenica, in due sfide con Meda e Vergiatese in cerca di punti salvezza. Si aggiunge anche il Magenta, che domenica non deve vincere sul campo della Castanese.
Il tutto ovviamente deve essere condito dalla vittoria dell’Oltrepò in casa sul Meda terzultimo. In caso una di queste eventualità non si dovesse verificare, la festa sarebbe rimandata come minimo alla trasferta nel super Derby della Via Emilia con il Casteggio.
Catenacci: “Oltrepò, un Cammino eccezionale”
In una intervista rilasciata a fine marzo per la Provincia Pavese, è intervenuto il presidente Catenacci: “Questo cammino a più fattori: in campo ci vanno giocatori eccezionali, con uno staff professionale come quello di Barbieri. Non mi aspettavo questo cammino perché i progetti richiedono tempo, ma noi abbiamo bruciato le tappe.”
“Il merito è di tutti coloro che fanno parte della società, senza alcuna distinzione. In caso di promozione, ci faremo trovare pronti con largo anticipo. Se andrà bene saremo pronti, in caso di permanenza in Eccellenza saremo pronti lo stesso.”