Ostiamare, ritorno a casa e vittoria: buona la prima per De Rossi

I primi giorni da proprietario dell’Ostiamare sono stati molto positivi per De Rossi, attese novità anche sullo stadio dopo la riapertura al pubblico

“Chi ben comincia è già a metà dell’opera”: De Rossi ha esordito da proprietario dell’Ostiamare con una vittoria contro il Poggibonsi. Un match terminato 1-0 per il club laziale e deciso dalla rete di Vagnoni: il miglior inizio che poteva sperare il club biancoviola nell’era De Rossi.

Non solo, l’Ostiamare è tornato nel suo stadio dopo diverso tempo, che ha riaperto al pubblico dopo tante partite giocate fuori dall'”Anco Marzio“. Questa era proprio una delle promesse iniziali dell’ex capitano della Roma. “Riavvicinare le famiglie al loro territorio, con l’orgoglio di rappresentare Ostia dentro e fuori dal campo”. Questo uno dei punti chiave del suo post sui social.

Come riportato nel comunicato del club biancoviola, i posti al momento saranno limitati, ma saranno presto ampliati: “Grazie all’enorme lavoro svolto nelle ultime ore, siamo felici di annunciare che abbiamo ottenuto proprio ora la disponibilità e la conferma per riaprire al pubblico! Per il momento, gli accessi saranno limitati a 199 posti, ma questo è solo l’inizio di un percorso che ci porterà presto a vivere nuovamente grandi momenti tutti insieme.”

Tante novità, quindi, attese anche per quanto riguarda lo stadio “Anco Marzio“, infatti, il nuovo proprietario De Rossi, durante la presentazione ufficiale ha parlato soprattutto del rapporto con i tifosi e della voglia di avvicinarli sempre di più al club: “Il mio sogno tra qualche anno è portare sempre più tifosi a seguire una squadra che diventerà sempre più importante e con dei giovani lanciati a livello nazionale. Ho allenato anche a Ferrara che è molto più piccola di Ostia che ha quasi 400.000 abitanti“.

Ostiamare, De Rossi: “Una sfida di appartenenza, mai stato così emozionato”

Non c’è sfida che non conosca ostacoli durante il percorso e la realizzazione, De Rossi, però, non vuole assolutamente tirarsi indietro. L’ambizione è quella di diventare il terzo polo calcistico della Capitale: “Terzo polo calcistico della capitale è un progetto ambizioso ma non ci tiriamo indietro. Il bacino d’utenza è grande, Londra ha 6-7 squadre nelle Premier e hanno lavorato in questa direzione“.

Grande emozione nelle sue parole dopo aver rilevato il club che lo ha visto “nascere” calcisticamente. La sua è stata una scelta di cuore, come annunciato durante la presentazione del nuovo progetto Ostiamare: “Non sono mai stato così emozionato come oggi. Mi prendo la responsabilità di questa iniziativa, ma è una sfida di appartenenza per me, per la comunità, per il territorio“.