Clima pesante in casa Ostiamare dopo la sconfitta per tre a uno contro l’Orvietana ultimo in classifica. Un risultato che ha portato la società laziale in piena zona play-out a venti punti a solo tre lunghezze dalla zona retrocessione diretta.
Non sono mancate le parole del presidente del club Roberto Di Paolo che al termine della sfida ha rilasciate delle dichiarazioni a dir poco bollenti: “Questa sconfitta mi fa male. Ancor prima che per i tre punti persi, il mio rammarico è dovuto alla prestazione. La squadra vista oggi non rappresenta me, la città di Ostia e tantomeno quei tifosi che anche oggi lontano da casa non hanno mancato di farci sentire il loro supporto”.
L’amarezza del numero uno prosegue poi in toni ancora più chiari: “Mai e poi mai mi sarei aspettato di ritrovarmi in questa situazione a questo punto dell’anno. Ho allestito una formazione con l’obiettivo di poter ambire ad altri traguardi, non ho risparmiato sforzi e risorse per mettere ogni singolo giocatore nelle condizioni migliori ma mi trovo costretto a fare i conti con uno scenario deprimente e per me umiliante. Questa è la parola che meglio racchiude il mio stato d’animo nei confronti di una squadra che non incarna quello spirito e quei valori che una maglia storica come quella biancoviola esige. Ora il tempo delle scuse è finito, sono tutti sotto esame dal primo all’ultimo e ognuno dovrà dimostrare di meritare di poter far parte di una piazza come Ostia che va onorata e rispettata, e non solo a parole”.