Il Livorno vola e mette la C nel mirino: vittoria e +12 sul Seravezza

Il Livorno passa con l’Ostiamare e vola a +12 sul Seravezza Pozzi secondo in classifica

Per anni è stato un urlo ricacciato in gola, all’ultimo o in anticipo. Il sogno e l’ambizione di tornare dove si è stati per tanto, rimandato giù con forza, non di certo con facilità. Quasi da chiedersi il perché. E mentre questa sembra la soluzione più facile, c’è chi ha scelto di continuare. Continuare a scontrarsi con l’ambizione, perché nel cuore di chi sogna e lo fa con tenacia non esiste la parola “resa”, finché davvero si potrà lottare.

E questo lo sa bene il Livorno, che dopo la vittoria con l’Ostiamare sta continuando a volare verso un traguardo che è molto più di un semplice obiettivo. Perché quel grido smorzato dall’amarezza racchiude la passione di una tifoseria e di una squadra che hanno vissuto per anni i palcoscenici più prestigiosi. E ora il sogno va sempre più verso la realtà: gli amaranto sono a +12 sul Seravezza secondo, il distacco più ampio dell’intera Serie D.

Russo e Malva hanno regalato a Indiani un altro successo fondamentale per la lotta alla Serie C, e il Livorno non vuole fermarsi, anzi. Il ritorno tra i pro è molto più di un’ambizione per gli amaranto, che inseguono questo momento ormai da 4 anni, quando nacque la nuova società iscritta al campionato di Eccellenza.

Da lì, la promozione in Serie D e due campionati conclusi rispettivamente al quinto e quarto posto: quell’urlo (mancato) di cui vi parlavamo prima. E ora? Ora gli amaranto coltivano con costanza quel sogno, ma questa volta l’inseguimento non sembra una corsa a vuoto. L’importante è continuare a correre, e il Livorno fin qui non ha mai smesso di farlo.

Livorno, non solo la vittoria con l’Ostiamare: un percorso (quasi) perfetto

Radici e chioma, certezze e novità. Questo è il percorso del Livorno, che con l’Ostiamare ha messo un’altra ciliegina su una torta già ricca. Il cammino degli amaranto parla di una sola sconfitta a fronte di 16 vittorie e 6 pareggi: l’unica volta che i toscani sono usciti dal campo senza punti risale a tre mesi fa, quando il Ghiviborgo realizzò un’impresa vincendo 4-1 al “Picchi“.

Da allora però gli uomini di Indiani non hanno perso la concentrazione, centrando solo risultati utili. Ma allora perché certezze e novità? Basti pensare alla vittoria contro l’Ostiamare: segnano Russo e Malva, due tra i migliori marcatori del Livorno. Il primo, classe ’97, ha segnato 6 gol in campionato, e meglio di lui hanno fatto solo Rossetti e Dionisi, vero simbolo delle radici amaranto. Malva, classe 2004, è invece al quarto gol stagionale e si è rivelato una soluzione importante per Indiani. Insomma, il sogno promozione è più vivo che mai, e il Livorno non vuole proprio farselo sfuggire.