L’Ostiamare comincia a pensare al futuro dopo la fine della stagione e pensa a Simone Minincleri come allenatore. Calciatore in rosa del club laziale nell’ultima stagione, Minincleri non ha praticamente mai giocato a causa di un brutto infortunio, ma ha voluto dare una mano allo staff tecnico nel campionato appena terminato. Motivo per cui il trequartista pugliese ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato e vorrebbe intraprendere la carriera da allenatore. Il club avrebbe dunque deciso di affidargli la panchina della prima squadra, ma prima Minincleri dovrà ottenere il patentino d’allenatore e potrebbe dunque essere definito tutto poi a giugno.
Classe 1989, Minincleri ha deciso di dire basta al calcio giocato a 35 anni compiuti. Nel corso della sua carriera da calciatore ha militato sempre in Serie D, tranne nella stagione 2009/10, quando giocò in C2 con il Legnano. La sua carriera inizia nel 2007/08 con la Biellese, con cui da giovanissimo gioca 22 partite e segna 3 gol. L’anno seguente passa al Casale, con cui segna addirittura 7 gol e vola tra i professionisti. Quella al Legnano rimarrà però la sua unica avventura tra i pro.
Minincleri torna in D e dal 2012 al 2017 diventa uno dei giocatori più importanti della categoria, andando in doppia cifra in quattro stagioni su cinque. Al Santhià segna 10 gol in 31 partite e l’anno dopo fa ancora meglio, totalizzando 13 gol in 33 match con la maglia della Pistoiese. Anche le annate successive sono positive, in quanto segna 13 gol con la maglia del Siena, 6 con il Piacenza l’anno seguente e 13 con L’Aquila nel 2016/17. Da lì indossa anche le maglie di Rezzato, Rieti, Mantova, Fidelis Andria e tre stagioni con il Pineto, con cui nel 2022/23 ottiene la promozione (sesta in carriera) da protagonista. Ora per lui è pronta l’avventura in panchina.