Paganese-Altamura, Giacomarro: “Stare primi in questo girone è stressante”
Dopo la partita di oggi vinta con il risultato di 2-1 contro la Paganese, la Team Altamura si avvicina sempre di più alla Serie C. Inarrestabili i biancorossi che, nonostante una partita complicata e le condizioni del campo non proprio ottimali, riescono ad agguantare la vittoria nei minuti finali con un gol di Saraniti. Adesso la classifica del girone H vede i ragazzi di Giacomarro a quota 68, a più 7 punti dal Martina, che ha vinto in trasferta contro il Santa Maria Cilento con il risultato di 3-0. Nella consueta conferenza stampa post partita ha parlato l’allenatore dell’Altamura Domenico Giacomarro. Ecco le sue dichiarazioni.
“Siamo stanchi, stressati perché stare in testa dall’inzio del campionato in un girone difficile come questo è stressante. Oggi abbiamo sofferto anche il campo, bene averla vinta anche all’ultimo. Quest’anno ho una panchina importante, questo ha fatto la differenza. Se penso che in panchina devo lasciare un giocatore come Saraniti, mi ritengo fortunato. Avevamo un obiettivo importante dall’inizio ed è un motivo di vanto essere qui a lottare per la Serie C”.
Altamura, Giacomarro: “Tornare a Pagani è sempre bellissimo”
L’allenatore dei leoni biancorossi ha poi proseguito la conferenza stampa esternando parole colme di emozione per il suo ritorno a Pagani. In questa piazza ha vissuto dei momenti indimenticabili, in particolare la stagione 2005/2006 in cui condusse gli azzurrostellati alla vittoria del campionato di Serie D e alla conseguente promozione in Serie C. Ecco quanto ha dichiarato: “Ricordo bene quel mio anno a Pagani. 18 anni fa abbiamo stracciato il campionato, poi la squadra e la piazza si sono goduti la Serie C per tanto tempo, tornare qui è sempre bellissimo. E la cosa bella è che, fra chi mi ha salutato dalla curva della Paganese, sicuramente c’è qualche ragazzo che non mi conosce neanche, figli di tifosi che hanno visto quel successo di 18 anni fa. Questa è una cosa bella e che riempie di emozione anche una persona matura come me“.
Altamura, Giacomarro: “Il mio calcio è particolare”
Domenico Giacomarro ha poi concluso la conferenza parlando del legame con la città di Altamura, e di quanto sia forte la voglia di fare cose sempre più grandi in questo club: “Il mio calcio è un po’ particolare, sono stati cruciali una società forte e una rosa completa. È una squadra che soprattutto all’andata si è tolta grande soddisfazioni, al ritorno abbiamo chiuso il cerchio. A certe cose o ci credi o non ci credi: il mio ultimo anno da calciatore professionista l’ho trascorso ad Altamura, che non trova la Serie C da 27 anni: dopo tutto questo tempo, quest’anno ho trovato una città diversa rispetto a quella che ricordavo, il che è un bene, ma è bello aver costruito qualcosa di così importante, seppur a distanza di così tanto tempo“.