Paganese, Giampa’: “Sarà strano giocare senza pubblico. I ragazzi vogliono tornare a vincere”
La Paganese di Domenico Giampa‘ torna in campo dopo l’1-1 esterno ottenuto sul campo dell’Angri. I suoi ragazzi stanno disputando un campionato molto positivo e non a caso occupano il primo posto in classifica nel Girone G con 44 punti, a +4 sul Sorrento secondo.
Percorso impeccabile finora: 12 vittorie, 8 pareggi e una sconfitta che risale addirittura allo scorso 9 ottobre, data che vide i campani perdere 1-0 in casa contro la Palmese. Continuando così, il sogno promozione non è poi così lontano.
Di fronte, però, ci sarà l’Atletico Uri che è in serie positiva di tre vittorie nelle ultime quattro giornate e una situazione di classifica che con il passare delle giornate diventa sempre più positiva.
L’avversario di domani, l’Atletico Uri
La Paganese, domani, avrà di fronte un lanciatissimo Atletico Uri: “Domani affrontiamo una squadra che viene da una serie di risultati utili consecutivi. Per la prima volta giocheremo senza pubblico in un’atmosfera strana, ma siamo pronti anche per questo perché non è la prima volta che ci succede. Dobbiamo avere la pazienza e la serenità per svolgere nel migliore dei modi il nostro lavoro perché il campionato è ancora lungo.
All’andata ho detto che l’Atletico Uri è una squadra che corre tanto e da alcuni video abbiamo visto che in questo momento è in forma. Ha uno dei migliori attacchi del nostro girone. Sarà una partita insidiosa come tutte le altre e dobbiamo cercare di dare il massimo. La nostra striscia di vittorie è stata interrotta, ma vogliamo subito riprendere a vincere”.
Come arriva la Paganese
La Paganese di Giampa’ arriva a questa partita con l’obiettivo di ritornare al successo: “I ragazzi erano arrabbiati perché quando non vinci è normale che sia così. Brugnano la settimana prossima dovrebbe ritornare in gruppo.
Che partita sarà? Dura e intesa. Loro vogliono fare punti e mantenere la striscia positiva di risultati, ma anche noi vogliamo fare bene perché dobbiamo sempre cercare di aumentare il divario tra noi e la seconda in classifica. Una squadra che vuole vincere è obbligata a vincere ogni domenica”.