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Scontri ultras nel pre-gara: il pullman dei tifosi ospiti va a fuoco – VIDEO

Paganese

Prima del fischio di inizio dell’atteso derby di oggi tra Paganese e Casertana, ci sono stati degli attimi di tensione all’esterno dello stadio “Marcello Torre” di Pagani. Infatti, uno dei bus che trasportava i tifosi ospiti è andato a fuoco (presumibilmente in seguito a un assalto). Le due tifoserie avrebbero cercato in più di un’occasione di venire a contatto. Tuttavia, solo l’intervento delle forze dell’ordine ha scongiurato il peggio.

Ai tifosi della Casertana è stato concesso l’ingresso allo stadio solo a partita iniziata. Dopo sono state chiuse gran parte delle strade in prossimità dell’impianto e sono stati richiesti rinforzi da Salerno. La partita era stata attenzionata per l’intera settimana.

La scorta per i tifosi della Casertana rimasti “senza ritorno”

Successivamente al match giocato a Pagani, vinto poi dalla Paganese per 2-1 sulla Casertana, i tifosi ospiti hanno avuto seri problemi per il ritorno in città, dati i gravi avvenimenti del pre-gara. Per questo motivo, da subito, la Casertana ha organizzato il rientro in sicurezza dei propri tifosi, in collaborazione stretta con la Questura di Salerno.

Inizialmente, era stato organizzato il ritorno dello stesso pullman della squadra per scortare via dal Marcello Torre i tifosi rossoblù. I segni distintivi del pullman, però, hanno portato le forze dell’ordine ha intimare di evitare l’iniziativa, poiché con i loghi della Casertana – dopo gli scontri avvenuti – il pullman (con gli stessi tifosi all’interno) avrebbe potuto subire altre ripercussioni. Perciò, alle ore 19.15 circa, il bus è riuscito a lasciare lo stadio e la città con la squadra all’interno, mentre i tifosi “senza ritorno” sono rimasti all’interno dello stadio. Alle ore 22.12, inoltre, quindi cinque ore dopo il fischio finale del match, sono arrivati due pullman di linea organizzati unicamente per questo scopo. È grazie a questi due bus che i tifosi sono riusciti finalmente a fare ritorno alle loro abitazioni.

“L’ennesima vergogna dopo gli scontri fra ultras di Napoli e Roma”

Come riportato dall’ANSA, Francesco Emilio Borrelli commenta così gli scontri di Pagani. Il depuato di Alleanza Verdi-Sinistra dichiara: “L’ennesima vergogna a poche settimane dagli scontri tra i tifosi del Napoli e quelli della Roma. Purtroppo certa gentaglia proprio non vuol imparare. Arrivare alla violenza per motivi calcistici è da barbari. Chiediamo che i responsabili vengano individuati e assicurati alla giustizia. Guai a fargliela cavare con un semplice Daspo, devono andare in galera“.

“Quanto è accaduto a Pagani non ha alcuna logica…”

Anche il parlamentare casertano di Fratelli d’Italia Gimmi Cangiano dichiara: “Quanto accaduto nel pomeriggio di oggi a Pagani è a dir poco assurdo e senza alcuna logica. Dare alle fiamme un bus e far diventare le strade di una città un campo di battaglia è qualcosa di gravissimo. Dobbiamo pensare che a partecipare alla manifestazione sportiva c’erano intere famiglie con bambini.

Non è concepibile il comportamento di uno sparuto gruppo di persone, che con il loro insano modo di agire rischiano di trasformare una giornata di festa e di sport in una vera tragedia. Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine, affinché facciano chiarezza su quanto accaduto a Pagani e assicurino alla giustizia gli autori di reati così gravi“.

Il comunicato della Casertana

Arriva il comunicato della Casertana in merito agli scontri di oggi: “La Casertana condanna profondamente gli atti di violenza perpetrati nelle vicinanze dello stadio ‘Marcello Torre’ di Pagani nell’immediato prepartita ed oltre. Scene raccapriccianti che cozzano con quello che è il nostro modo di intendere calcio e per il quale ci siamo sempre battuti. Abbiamo assistito impotenti, con profondo dolore, alle tante immagini. Abbiamo visto le testimonianze che si susseguivano mentre la nostra squadra si preparava a scendere in campo e lungo tutta la gara“.

In occasione di una partita di cartello avremmo voluto ben altro spettacolo. Spettacolo che in campo le due squadre hanno garantito e che, purtroppo, è stato negato a tanti nostri tifosi. Loro sono stati costretti a tornare a casa o a restare lontano dallo stadio in seguito all’incendio del pullman su cui viaggiavano. Ed è ancor di più inaccettabile che tali scene di terrore siano state vissute sulla propria pelle anche da famiglie e giovanissimi tifosi. Non devono essere solo episodi di questo tipo a porre l’attenzione sul fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico. Confidiamo negli organi preposti. La Casertana, nel contempo, ringrazia la società Paganese. Li ringraziamo per l’accoglienza riservata ai propri dirigenti e tesserati, nel segno di quel rispetto che ha sempre regnato tra le nostre società“.

Il comunicato della Paganese

Non è tardato nemmeno il comunicato della Paganese: “Con rammarico sottolineiamo e condanniamo fermamente gli atti di violenza che si sono verificati prima dell’inizio del derby con la Casertana che hanno visto coinvolte le due tifoserie. Atti di guerriglia urbana che hanno macchiato l’immagine della parte sana della tifoseria azzurrostellata che si distingue per passione e attaccamento ai colori sociali.

Scene che stridono con il percorso che sta facendo la squadra raccogliendo consensi e attestati di stima, quello che vorremmo sempre alla base dei valori che devono contraddistinguere i nostri tifosi.

In conclusione, confidiamo nel lavoro degli organi preposti, nell’individuare le persone responsabili di tali atti che mai avremmo pensato di poter commentare e che non infanghino l’intera città di Pagani“.