Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha parlato nuovamente degli scontri di domenica scorsa a Pagani prima del big match del girone G tra Paganese e Casertana. La situazione che si è creata per le strade della città salernitana aveva tutte le caratteristiche della guerriglia urbana.
L’apice della violenza si è raggiunto con l’incendiamento del pullman dei tifosi ospiti. La foto dell’autobus avvolto dalle fiamme è ormai diventata il simbolo di questa domenica di violenza. Tutto questo sotto gli occhi esterrefatti degli abitanti di Pagani, che osservavano dalle finestre.
Come riportato da ANSA, il Ministro dell’Interno Piantedosi è tornato a parlare degli scontri prima del match del girone G. Questo episodio, insieme a quello dell’8 gennaio tra i tifosi di Roma e Napoli, rende necessario agire per contrastare il tifo violento: “Ci sono stati scontri in occasione di Paganese-Casertana domenica scorsa e in precedenza l’episodio dell’8 gennaio all’autogrill di Badia del pino. Questi confermano la necessità di agire con fermezza e con specifiche azioni di prevenzione e contrasto al tifo violento“.
Continua il Ministro, che conclude così il suo intervento. “Ho già rappresentato ai vertici del calcio che stiamo lavorando su linee d’indirizzo improntate alla massima precauzione. Per i tifosi di Roma e Napoli c’è stato il divieto di trasferta per due mesi. L’Osservatorio valuterà le condotte dei tifosi, così come il Comitato di analisi (Casms) ed io parteciperò ad una delle prossime riunioni per adottare misure di maggiore severità“.