Torna la Serie D con la ventisettesima giornata del girone G. Occhi puntati sulla capolista, la Paganese, chiamata all’importante, ma non decisiva, trasferta contro il Sorrento: sfida al vertice tra le prime due della classe.
Un derby molto sentito da entrambe le tifoserie, una partita che potrebbe cambiare gli equilibri di un girone, fin qui, molto aperto. La squadra di Maiuri, però, non si lascerà di certo scappare un’occasione unica come questa. Una possibile vittoria del Sorrento significherebbe sorpasso in classifica e primo posto in solitario.
Domenico Giampà, allenatore della Paganese, ha rilasciato diverse dichiarazioni alla vigilia del match proprio contro il club rossonero.
Appuntamento, dunque, domenica 12 marzo alle ore 15 presso lo stadio Comunale “Italia” di Sorrento.
Domenico Giampà, allenatore del club azzurro, ha presentato la sfida contro il Sorrento, seconda classificata del girone G.
“Sarà una partita importante ma non decisiva perchè dopo di questa ne mancheranno altre sette: se c’è una squadra che rischia, quella è il Sorrento. Si affrontano le prime della classe, noi abbiamo a disposizione due risultati utili: andremo là per fare la nostra partita ma, ai fini del risultato, ci andrebbe bene anche il pareggio. Loro domani avranno molte più pressioni rispetto a noi, non possono sbagliare. Noi affronteremo il match al massimo delle nostre possibilità come faranno loro: voglio una squadra serena che darà tutto in campo. Loro, a differenza nostra, avranno il pubblico che li sosterrà: in una partita come questa sarebbe stato bello avere entrambe le tifoserie sugli spalti. Sarebbe dovuta essere una giornata di festa e di sport, dove le famiglie possono riunirsi ma così non sarà: prendiamo esempio dai campionati inglesi. Lo sport è unione“.
“Sarà una gara dura, troveremo uno stadio pieno contro di noi. Sarà ancora più bello lottare su ogni pallone. Se i miei giocatori, vogliono fare i calciatori devono abituarsi al clima di partite come queste. Sarà uno stimolo in più per tutti”.
“E’ tornato in gruppo Antonio Fois, ora manca solo Paolo Brugnano: speriamo di poterlo recuperare dopo la sosta. I ragazzi sono concentrati, daremo il massimo. Il risultato, certe volte, è influenzato da episodi”.