Paganese, Giampà: “ Piaciuto l’atteggiamento. Vogliamo abituarci alla vittoria”
Le parole di Giampà al termine della gara tra Paganese e Puteolana, valida per il turno preliminare di Coppa Italia Serie D
Termina ai preliminari l’avventura in Coppa Italia Serie D per la Paganese di Giampà. A spuntarla è la Puteolana ai calci di rigore. La gara, terminata 0-0, è stata poi vinta dagli ospiti (3-2) grazie ai tiri dagli undici metri. Per gli azzurro stellati risultano decisivi gli errori di Esposito e Scandurra. Di seguito le dichiarazioni di Giampà al termine della gara.
Una Paganese forse meno lucida, ma che voleva comunque vincere. Bene l’atteggiamento, peccato per qualche errore di troppo: “La squadra, nonostante fosse meno brillante della Puteolana, la voleva vincere. L’atteggiamento mi è piaciuto. Una squadra esperta come noi però, quando negli ultimi venti minuti la Puteolana aveva più gamba di noi, deve migliorare nella gestione. Questo non succederà in stagione”.
“Oggi – prosegue Giampà – sono stati pagati i giorni in più di preparazione che hanno loro nelle gambe. Potevamo prendere gol nel primo tempo perché abbiamo regalato una palla in uscita, ma va bene perché chiedo questo ai ragazzi, lo chiedo per fare superiorità numerica, però dobbiamo giocare più semplice per uscire. Dobbiamo migliorare perché, dopo diciotto giorni, non potevo ‘pretendere la luna’ ma la squadra anche stasera ha fatto buone giocate. Volevamo vincere perché vogliamo abituarci alla vittoria”.
Giampà: “Dobbiamo continuare a lavorare. Ho una squadra forte”
Sulla situazione della rosa e la scelta di Pinestro in porta, Giampà parla chiaro. “I direttori – spiega- stanno valutando tutto quello che si deve fare sul mercato. Pinestro? Ha fatto bene, abbiamo avuto la sfortuna di non averlo avuto in ritiro perché nel secondo giorno si era fatto male. Ma in generale i giocatori li abbiamo, oggi in attacco mancavano Adeyemo e Pozzebon. Sono contento della squadra che mi ha fatto il Direttore, è una rosa forte. Ovviamente non fa piacere uscire ma noi dobbiamo continuare ai lavorare per farci trovare pronti il 4 settembre“. Nella prima domenica di settembre infatti, partirà la Serie D 22/23.
“Dobbiamo migliorare però è normale, meglio vedere tutte le pecche in questo momento e no magari tutto bene. Adesso abbiamo quindici giorni per lavorare sulle nostre pecche. Ho una squadra forte che si allena bene, dobbiamo stare tranquilli perché sappiamo l’importanza che abbiamo noi quest’anno noi ma solo con il lavoro possiamo regalare grosse soddisfazioni al nostro pubblico”.
Giampà: “Andremo a fare battaglia ogni domenica”
La storia parla del club parla da sola. Ci sono ambizioni importanti per disputare quindi un campionato di vertice: “Noi non ci nascondiamo. Sono orgoglioso che la Paganese mi abbia scelto per questo progetto. Noi dobbiamo cercare di vincer il campionato cosi come la Casertana . Andremo a fare battaglia ogni domenica. Promesse? Il massimo impegno. La bacchetta magica non ce l’ha nessuno pero è normale, come è forte la Casertana, lo è anche la Paganese. Sono contento della squadra fatta dal Direttore, dobbiamo solo lavorare in serenità come stiamo facendo”.
Presente sugli spali anche Agenore Maurizi, allenatore della Vis Artena. “Lo conosco da un po’, è normale che studia l’avversario. In queste categorie come studia Maurizi, studiano anche gli altri allenatori . E’ normale che non giocando, sia venuto a vedere la Paganese dal vivo ma credo che abbia visto poco perché la Paganese deve crescere tanto. Se magari fossi stato libero magari anche io sarei passato a vedere la Vis Artena”.
“Over? I Direttori hanno più esperienza. Se serve qualcosa penso non si tireranno indietro”
Parco over completo: “Io sono contento di quello che mi hanno dato. I direttori hanno molta più esperienza di me quindi se loro ritengono che serve qualcosa, penso non si tireranno indietro. Noi dobbiamo cercare di lavorare sulle nostre pecche, se manca qualcosa penso che la società interverrà ancora”.
A cura di Davide Balestra