I consigli di papà Martin e il fiuto per il gol: Ryduan Palermo incanta a Martina
Il gol che scorre nelle vene, un cognome che riecheggia nel Sudamerica e non solo. Ryduan Palermo ha iniziato con entusiasmo la sua avventura al Martina Calcio nel Girone H di Serie D.
Argentina, Messico, Honduras, Spagna e Italia per il puntero figlio d’arte, protagonista già in Eccellenza nella scorsa stagione con la maglia della Villacidrese. “Qui è come essere a casa, la gente vive di calcio”, il classe 1996 si è raccontato su SerieD24.com cercando di ripercorrere le tappe della sua carriera.
Dall’Estudiantes al Lenense: Palermo alla ricerca della continuità
Come suo padre Martin, anche Ryduan è ripartito da un settore giovanile rinomato in Argentina come l’Estudiantes: “Ho avuto modo di imparare tante cose anche se sono stato per poco tempo. Sono andato all’Arsenal de Sarandi ma non è andata come credevo. I vari periodi in prestito non mi hanno soddisfatto, così ho deciso di giocare fuori dal mio paese”.
Dopo un anno al Tlaxcala in Messico, è l’Honduras la tappa importante della sua carriera: “Finalmente ho trovato regolarità in campo anche se non ho segnato molto. Qui ho conosciuto un giocatore importante come Emilio Izaguirre, bandiera del Celtic”.
Nel 2021 la scelta di trasferirsi in Europa: “Volevo qualcosa di più stimolante e ho deciso di andare in Spagna. Con il Lenense è stata una stagione buona ma il livello non era altissimo”.
Ryduan Palermo sceglie l’Italia
Suo papà l’ha solo sfiorata nel 1999, Ryduan Palermo l’ha raggiunta. Il 26enne firma in Italia in Eccellenza Sardegna con la Villacidrese: “E’ stata una scelta casuale, volevo giocare nel campionato italiano per alzare il livello del mio gioco. Il mio amico e calciatore Hugo Bergese ne parlava benissimo e raccontandomi del calcio italiano ne sono rimasto attratto. Sono stato fortunato, ho segnato più di 20 reti e mi sono guadagnato questo salto di categoria”.
Avventura al Martina che è iniziata nel migliore dei modi con tre gol stagionali e una doppietta nella vittoria in rimonta contro il Rotonda: “Sono molto contento di essere qui, c’è un ambiente caldo e rumoroso come in Argentina. Mi avevano parlato del Girone H di Serie D come tra i più forti. C’è ambizione di fare bene e sono contento di aver aiutato la squadra nell’ultima partita”.
I consigli di papà Martin e il binomio con il calcio sudamericano
In casa Palermo il gol è normalità. Martin è tuttora il miglior marcatore del Boca Juniors e tra gli attaccanti più amati in Argentina. I suoi consigli non possono che fare bene a Ryduan: “Spesso guarda le mie partite quando non allena. Mi dà degli accorgimenti, su come muovermi in area di rigore. A lui piaceva stare dentro l’area, a me piace giocare con i compagni. Anche se lui preferirebbe che segnassi di più (ride ndr.)”.
“Tutti mi riconoscono per il cognome che porto, a me piace dimostrare le cose con i fatti. – continua Palermo – Voglio migliorarmi sempre di più. Tra argentini e italiani ci si capisce, il carattere è lo stesso. Viviamo il calcio con molta passione, l’unica differenza è che in Italia si fa molta tattica. Spero di arrivare in doppia cifra quest’anno ma devo crescere ancora tanto”.
Tre gol in tre partite il bigliettino da visita: Ryduan Palermo è pronto per far sognare i tifosi del Martina.
A cura di Gennaro Dimonte