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Paolucci, che sorpresa: “Civitanovese, mi hai rubato il cuore” | VIDEO

paolucci civitanovese

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L’attaccante ex Juventus e Catania, fresco di ritiro, ha raccontato sui social lo scherzo speciale dei suoi tifosi

Ieri suona il citofono:’affacciati, ti stanno rubando la macchina’…era un trucco, la macchina era al suo posto ma il cuore, però. me l’hanno rubato per davvero“. È piuttosto emozionato Michele Paolucci, ex capitano della Civitanovese, nel raccontare attraverso un post su Instagram la sorpresa speciale ricevuta dai suoi tifosi.

Cori, fumogeni, striscioni e applausi scroscianti. Un ‘grazie di tutto’ pronto a riassumere nella maniera migliore possibile due annate speciali tra Promozione e Eccellenza.

Grinta, leadership e grandissima personalità non sono di certo mancate all’attaccante classe 1986 che, autore di 14 reti, ha contribuito in maniera significativa a scrivere pagine importanti nella storia del club marchigiano.

Nonostante la lesione del legamento anteriore destro abbia inevitabilmente compromesso la sua ultima stagione. Paolucci ha deciso di affidare le emozioni al proprio profilo Instagram. Di seguito il post.

Dalla Juventus al ritorno a casa: la storia di Paolucci

Cresciuto nel settore giovanile della Juventus, club con il quale ha anche vinto uno Scudetto Primavera e con cui ha giocato in Serie A, Michele Paolucci ha vissuto una carriera all’insegna del gol.

Le reti con l’Ascoli segnate nella stagione 2006-2007, sono di fatto il primo vero trampolino di lancio per il centravanti che tra Udinese, Atalanta, Catania, Siena e Palermo tra le altre, ha saputo ritagliarsi spazi importanti in massima serie.

Da non sottovalutare neanche le esperienze estere tra Romania e Nord America. Con l’attaccante che ha anche saputo creare attorno a se una dimensione internazionale.

paolucci civitanovese
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San Siro-Recanati: crocevia da sogno

Ha più senso brillare come una cometa e non spegnersi lentamente.“ La lettera con la quale ha salutato il calcio racconta molto della storia di Paolucci.

Quello iniziato tra i campetti di San Gabriele, provincia di Recanati, è un percorso incredibile. Un vero e proprio crocevia che ha portato l’attaccante dall’imporsi in massima serie fino al ritorno nella sua Civitanovese che, dopo grandi emozioni, gli ha letteralmente rubato il cuore.