E’ andata di scena ieri sera, lunedì 14 novembre, la Partita della Pace. Allo Stadio Olimpico di Roma, tanti giocatori (ex e non) hanno preso parte a questo match utile a rafforzare il ‘silenzio alle armi’ in merito alla guerra e, tra questi, spiccano i nomi di Totò Di Natale e Gokhan Inler. I due, ex compagni di squadra all’Udinese, oggi hanno preso due strade particolari ma sempre legate al calcio. Scopriamole insieme
Dopo una lunga carriera in Serie A, trascorsa a terrorizzare le difese avversarie a suon di gol, lo scorso ottobre Antonio Di Natale diventa il vice Presidente dell’Orvietana. Il club, che attualmente milita nel girone E di Serie D, è una matricola della categoria. Dopo undici giornate, i punti raccolti sono appena sei, frutto di una vittoria, tre pareggi e sette sconfitte.
Prima di questo nuovo importante ruolo, in realtà, Totò Di Natale lo abbiamo visto anche in panchina. Dopo aver concluso la carriera con il calcio giocato (carriera condita da oltre 400 presenze in Serie A e 200 gol realizzati), nel 2018 Di Natale entra nello staff dello Spezia e, nel 2021, viene scelto come allenatore della Carrarese. Da appena un mese e mezzo infine, Totò Di Natale è diventato il nuovo vice Presidente dell’Orvietana, con l’obiettivo di raggiungere traguardi importanti nel corso della sua carriera.
Se da una parte abbiamo un attaccante che ha scritto la storia recente del calcio italiano, dall’altra abbiamo Gokhan Inler, forte centrocampista classe ’84 che, ancora oggi, continua a smistare palloni in mezzo al campo. Dopo una lunga carriera in Serie A (dal 2007 al 2015) trascorsa con le casacche di Udinese e Napoli, lo svizzero passa al Leicester, in Inghilterra. Dal 2016 poi, lo svizzero si trasferisce in Turchia e indossa, in ordine, le casacche di Besiktas, Instanbul Basaksehir e oggi, quella dell’Adana Demirspor.
A cura di Davide Balestra