Partite truccate in Eccellenza: offerti 10mila euro per ottenere la salvezza
Un’inquietante ombra si abbatte sul Girone B del campionato di Eccellenza toscana. Stando a quanto riportato dal Tirreno, alcuni dirigenti del Castelfiorentino avrebbero organizzato una serie di partite truccate per evitare la retrocessione. Sempre secondo quanto riferito dal giornale questi, avrebbero incontrato gli omologhi del CuoioPelli e San Miniato Basso. Nel presunto incontro, avvenuto in un bar della zona, avrebbero discusso e organizzato una serie di accordi per truccare e decidere le sorti del Castelfiorentino. La società gialloblu infatti, al termine del campionato, si trova in penultima posizione, invischiata nella lotta retrocessione con il Ponsacco. Stando a quanto riferito, nell’audio allegato alla denuncia, l’accordo avrebbe anche previsto un premio di 10.000 euro.
La denuncia sulle presunte partite truccate
“Sono stato io a presentare l’esposto“, afferma al Tirreno l’allenatore del Ponsacco Livio Paci. Proprio quest’ultimo, insieme al suo vice Luca Mattei, ex calciatore di serie A, ha presentato negli scorsi giorni un esposto alle autorità con la ferma volontà di chiarire la vicenda. Sotto indagine al momento sarebbero soprattutto due partite: Cuoiopelli-Castelfiorentino (finita 2-3) e Castelfiorentino-San Miniato Basso (finita 1-1).
In attesa che le indagini procedano e arrivino, si spera il più velocemente possibile, alla risoluzione di questa grave vicenda, il campionato è terminato. Al momento perciò, proprio Castelfiorentino e Ponsacco si affronterebbero allo spareggio per decretare la seconda squadra retrocessa. La vincente poi dovrebbe comunque affidare le proprie chance si salvezza ai playout.
“Spero tanto che la vicenda si sblocchi – dice ancora Paci al Tirreno – perché sarebbe importante riuscire ad arrivare a una soluzione nel più breve tempo possibile. Considerando anche che a breve giocheremo proprio con il Castelfiorentino per evitare la retrocessione». La procura federale, sempre stando a quanto riferisce Il Tirreno, nei prossimi giorni inizierà a sentire i protagonisti coinvolti nella tragica vicenda, con l’obiettivo unico di fare luce e giustizia su un fatto così grave.