Paternò, Mazzamuto: “Legarci al Catania è un orgoglio. Allenatore? La prossima settimana ci sarà l’annuncio”
Il presidente dei rossazzurri ha parlato ai nostri microfoni dell’accordo col club di Ross Pelligra
“È sicuramente un momento di crescita per tutto il movimento sportivo paternese. Avere al nostro fianco il Catania, col blasone che porta, la sua forza economica e la competenza dei suoi dirigenti sarà motivo per noi di grandi risultati e soddisfazioni”.
La voce di Ivan Mazzamuto ai nostri microfoni è quella di un uomo felice. La partnership su base triennale, sottoscritta in queste ore dal suo Paternò al fianco del club di Ross Pelligra, rappresenta anzitutto una questione sentimentale. “Il Catania è la squadra del cuore fin da bambino, il Paternò un amore ormai decennale: ho messo in contatto le ‘mie’ creature. Penso di star costruendo qualcosa d’importante qui, il nostro ritorno in Serie D oggi ha basi e orizzonti molto più ampi che in passato.”
Mazzamuto: “Paternò-Catania? Non solo giovani”
La notizia dell’imminente collaborazione tra Paternò e Catania ha aperto già a diversi scenari, anche in sede di mercato.
Un’operazione win—win che, come racconta Mazzamuto, abbraccia tutti gli aspetti delle società rossazzurre, anche in prospettiva futura. “L’accordo riguarda principalmente l’aspetto tecnico: i giovani che pensiamo possano essere pronti per darci una mano in Serie D verranno coinvolti, così come qualche elemento che il Catania non ritiene parte del suo attuale progetto. Abbiamo già individuato più di qualche profilo. La partnership ci aiuterà anche a livello marketing e più avanti coinvolgerà certamente anche le strutture qualora si dovesse avere nel territorio un centro sportivo simile a ciò che fu Torre Del Grifo”.
Tra scenari, presente e futuro
Un’idea vincente, quella tra Catania e Paternò, che suggella un sodalizio tutt’altro che casuale. “Tutto nasce dal mio solido rapporto d’amicizia con Pippo Franchina che considero il motore del Catania –ci racconta Mazzamuto– Un uomo perbene che si fa letteralmente in quattro per la sua società. Lui mi ha introdotto a Vincenzo Grella e Rosario Pelligra: frequentandoci abbiamo scoperto di avere molti punti in comune e da lì è nata questa collaborazione che dimostra la crescita esponenziale del nostro club e l’enorme attenzione del progetto Catania, intenzionato a radicarsi nel territorio con la sua base solida e importante.
Catania ma non solo. Il presente del Paternò targato Mazzamuto, dopo la preziosissima vittoria della Coppa Italia Dilettanti, è assolutamente rivolto a quella Serie D riconquistata con tanta fatica. “Allenatore? Vittorio Strianese sta incontrando diversi profili, lì incontrerò anche io. Settimana prossima annunceremo la nostra scelta. Obiettivi? Disputare una stagione tranquilla, valorizzare i giovani e toglierci tante soddisfazioni”.
Schietto, chiaro, appassionato: Ivan Mazzamuto non vede già l’ora di ricominciare ad esultare.