Paternò, Pagana: "Classifica importante, ma voglio di più"

Dopo la grande stagione dello scorso anno, il Paternò prosegue il proprio percorso di crescita nel girone I di Serie D. Un gruppo complesso, in cui la squadra siciliana – allenata da Giuseppe Pagana – si trova attualmente all’undicesimo posto in classifica, ampiamente in linea con gli obiettivi di inizio stagione.

Per analizzare il momento dei rossazzurri, SerieD24 ha intervistato proprio l’allenatore del Paternò, Giuseppe Pagana. Pareri sull’avvio di stagione della squadra, sull’imminente calciomercato in arrivo e, per concludere, anche una breve analisi sul Catania di Giovanni Ferraro al centro della discussione.

Paternò, Pagana: “Inizio difficile, adesso serve un calciomercato importante”

Dopo un periodo estivo più che complicato per il club, il Paternò è ripartito. Tutto ciò, puntando su un gruppo giovane, allenato da Giuseppe Pagana. Intervistato da SerieD24, l’allenatore ha analizzato a 360° l’inizio di stagione del club, partendo dalle difficoltà societarie riscontrate dall’addio del presidente Ivan Mazzamuto. “Abbiamo vissuto tre mesi stranissimi, inizialmente si era creato un momento di vuoto, di panico, di instabilità“ – spiega Pagana. “Poi, insieme ad alcuni imprenditori locali, sono stato coinvolto dal sindaco, con l’obiettivo di portare avanti la squadra”.

“Sinceramente, le aspettative iniziali erano diverse, ma alcune cose non sono state fatte e, al momento, la squadra è rimasta incompleta” – dichiara l’allenatore. “Sia chiaro, abbiamo un gruppo carino, composto da giovani promettenti, ma giocare un campionato di Serie D con soli cinque calciatori Over diventa complicato. Fortunatamente, nelle scorse settimane è tornato nel club il presidente Mazzamuto e proveremo a fare un mercato importante. L’obiettivo quindi è quello di resistere ancora qualche giorno, per poi andare a rinforzare la squadra con altri quattro o cinque Over da inserire nel gruppo” – annuncia Giuseppe Pagana.

Paternò, Pagana: “Soddisfatto della classifica, i nostri calciatori sono molto disponibili”

Nonostante una rosa incompleta però, Giuseppe Pagana non può che essere soddisfatto dell’impatto del suo Paternò sul campionato del girone I di Serie D. I rossazzurri, con tredici punti in classifica, sono momentaneamente all’undicesimo posizione. “Sì, sicuramente sono molto soddisfatto della nostra classifica, è normale. Stiamo facendo davvero bene, siamo tra le squadre più giovani in assoluto e non è facile tenere questo ritmo. Se abbiamo questi punti, il merito è della grande disponibilità del gruppo e di alcune vittorie inaspettate, come quella contro la Vibonese. Quindi sì, sono soddisfatto della classifica, ma non del resto. A me piacerebbe giocare sempre alla pari con tutte, ma al momento abbiamo una rosa da completare”.

Una squadra molto giovane dunque il Paternò di Pagana. Tra questi talenti, c’è qualcuno che ha già colpito l’allenatore? “Ci sono tanti ragazzi di talento in rosa. Penso a Popolo, Saverino, oppure a Cervillera, un 2002 già molto maturo. Bene anche Aquino, Bamba e Pappalardo. Sono ragazzi promettenti, ma che possono fare ancora meglio. Tuttavia, gli alti e bassi sono normali nel percorso di crescita. Anche per questo, abbiamo bisogno di calciatori di esperienza. Il loro aiuto sarà fondamentale per la maturazione dei nostri ragazzi”.

Sul prossimo avversario, il Sant’Agata: “Realtà diversa dalla nostra, sarà complicato”

Nel prossimo turno di campionato, il Paternò di Pagana sfiderà il Sant’Agata, una gara insidiosa per i rossazzurri. “La classifica ci vede a soli due punti di distanza, ma siamo due realtà diverse”- sottolinea l’allenatore del Paternò. “Il Sant’Agata è un gruppo solido, con un progetto importante che va avanti da tanto tempo. Hanno una rosa di ottimo livello, completa, con calciatori chiave per la categoria. Per noi sarà sicuramente una sfida difficile, in un campo in cui è sempre complicato fare punti – prosegue Pagana – ma giocheremo a viso aperto. I miei ragazzi si allenano bene e sono capaci di infastidire qualunque avversario”.

Sul Catania, Pagana: “Squadra fuori categoria, non ha rivali in questo campionato”

Fino a questo momento, per il Paternò di Giuseppe Pagana il bilancio in campionato è di quattro vittorie, un pareggio e sei sconfitte, tra cui il derby contro il Catania. A proposito della squadra di Giovanni Ferraro, Pagana non ha dubbi. “Il Catania è fuori categoria, è evidente”.

Lodi e compagni nel weekend affronteranno il Lamezia Terme nello scontro diretto tra la prima e la seconda del girone. Una sfida che potrebbe riaprire il campionato? Anche in questo caso, Pagana è abbastanza chiaro: “Il Catania può anche sbagliare una singola partita come a Cittanova, ma non ci sono dubbi sul finale di stagione. Ha una rosa impressionante, in attacco fanno fatica a trovare spazio gente come Giovinco e Russotto, Litteri ancora non si è mai visto. Hanno calciatori troppo importanti per la categoria”- spiega l’allenatore del Paternò. Poi, prosegue ancora: “Secondo me, in caso di promozione, con due o tre innesti funzionali, questa è una squadra che potrebbe anche andare a vincere un campionato di Serie C”.

“Inoltre – chiude Giuseppe Pagana – c’è un fattore di questo Catania che mi piace più di ogni altro aspetto: l’umiltà. Sono riusciti a calarsi perfettamente nella categoria, pensando solo al risultato finale e alla vittoria. Parliamo davvero di una corazzata, molto più forte anche di quel Palermo visto qualche anno fa in Serie D. Quella era una squadra giocabile, al tempo l’ho sfidata da allenatore dell’Acireale. Era un gruppo forte, ma con gente della categoria. Questo Catania è diverso, non ha nulla a che vedere con le altre”.

A cura di Marco Cavallaro