Cerignola, Pazienza: “Ultime dieci gare? Un campionato diverso”
Il campionato volge alle battute finali e le squadre in Serie D sono concentrate per il rush finale della stagione. Nel girone H l’Audace Cerignola comanda la classifica con 60 punti in 28 gare disputate e un distacco di 6 punti dal Bitonto e dal Francavilla, che inseguono con 54 punti.
La squadra allenata da Michele Pazienza, reduce dal pareggio in casa del Nardò, vuole ottenere la promozione in Serie C. Il prossimo impegno del club pugliese è in programma domani fuori casa contro il Lavello, nella 29^ giornata del torneo.
Lo stesso Michele Pazienza ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della partita. L’allenatore spiega l’importanza dell’ultima fase del campionato e come l’affronterà l’Audace Cerignola.
“Queste partite sono insidiose”
L’allenatore dell’Audace Cerignola commenta la fase finale del campionato: “La cosa importante è che abbiamo recuperato le condizioni fisiche e mentali per questo finale di campionato, dove la mia squadra ci arriva consapevole che ora inizia un altro torneo. Bisogna affrontarlo con la massima umiltà e il massimo impegno, queste partite nascondono numerose insidie e già domani troveremo una squadra fresca, che ha gamba, fame e voglia di sorprendere l’avversario. Una squadra che mentalmente è più libera, troveremo delle insidie e delle difficoltà diverse rispetto alla partita di andata, ma che meritano la nostra attenzione”.
“L’Audace Cerignola deve dimostrare quello che è il nostro obiettivo”
Fase decisiva: “In tutte le categorie le ultime dieci partite sono completamente diverse. La pressione, le difficoltà e la condizione fisica di ogni calciatore è diversa da quella di inizio e centro stagione. Noi lo sappiamo e i nostri giocatori lo sanno bene, noi siamo pronti e preparati. Abbiamo lavorato anche per questo“.
Come deve comportarsi la squadra da qui al termine della stagione: “Mi aspetto una partita dove i ragazzi devono essere consapevoli e dimostrare, fin dai minuti iniziali, quello che deve essere il nostro obiettivo. Dobbiamo andare oltre le difficoltà che possiamo incontrare, l’atteggiamento deve essere quello sano e umile, di una squadra che ha voglia di lottare con spirito di sacrificio. Tutte quelle componenti che ci hanno aiutato ad arrivare a lottare per obiettivi importanti“.