A Matera si programma la D, Petraglia: “Succederà qualcosa”
Il Matera Grumentum si appresta al ritorno in Serie D. La squadra del presidente Antonio Petraglia ha infranto ogni record possibile per il campionato di Eccellenza. Nei primi giorni di Aprile ha guadagnato l’artimetica certezza di partecipazione alla prossima Serie D.
In Serie D Matera o Matera Grumentum? Petraglia: “Succederà qualcosa”
Una Serie D conquistata a suon di record con il nome di Matera Grumentum. Un naming che proviene dalla fusione tra Matera e Grumentum Val d’Agri, che però potrebbe cambiare nel tempo. Come dichiara a seried24.com il presidente Antonio Petraglia tutto è possibile: “Sul nome per una ragione di regolamento federale non posso sbilanciarmi, però è chiaro che giocando a Matera il prossimo anno c’è una prassi per cui la Federazione dice che per più di due anni non si può mantenere un nome composto. Dunque, succederà sicuramente qualcosa”.
Sugli obiettivi futuri il presidente del Matera Grumentum ha le idee molto chiare e porta ad ambizioni immediate: “C’è un percorso, c’è un cammino che stiamo facendo: iniziamo con la Serie D e cercheremo il primo anno di fare un campionato all’altezza della città. Non dico che dobbiamo vincerlo, ma cercheremo comunque di fare bella figura. Matera non è una piazza per cui bisogna fare un campionato per salvarsi, cerchiamo di fare un campionato dignitoso, di fare una buona squadra per un cammino fruttuoso”.
Il presidente chiama a raccolta la città: “Abbiamo bisogno di tifosi e imprenditori”
Una città che vuole ripartire per scalare rapidamente le gerarchie. Per creare un progetto ambizioso, però, Antonio Petraglia, chiama a raccolta l’intera città: “Cosa si deve aspettare la piazza? Sicuramente la Serie D… La città di Matera, che comprende tifosi e mondo imprenditoriale è chiamata a salire a bordo di questo progetto perché anche noi abbiamo bisogno della città di Matera per costruire un progetto ambizioso”.
Una squadra che ha infranto ogni record segnando più di 100 reti e vincendo quasi tutte le partite del girone. Orgoglio e forza di volontà, che hanno ridato alla città un altro blasone: “Noi quest’anno credo che abbiamo fatto il massimo, abbiamo vinto un campionato di Eccellenza con una squadra che ha polverizzato tutti i record di Eccellenza possibili e immaginabili. Abbiamo ridato alla città di Matera un titolo più o meno consono al suo blasone, è chiaro che questo è l’inizio di un percorso che ci porti lontano vicino alla città”.
Il Matera nel Girone H e i legami col passato, Petraglia: “Fu la Serie D più difficile di sempre”
Il Matera, molto probabilmente, sarà inserito nel Girone H. Un girone che il presidente Petraglia ha già sperimentato nella stagione 2019/20 con il suo Grumentum Val d’Agri, che dovette retrocedere a causa dello stop dei campionati: “Fu un provvedimento assolutamente ingiusto e anti-sportivo, che cristallizzò le classifica e che fece retrocedere alcune squadre. Ero rappresentante di una cordata composta da più di 30 squadre. Fu un provvedimento vergognoso quello della Lega Calcio. L’Italia si è distinta in modo negativo e sono arrivate retrocessioni causa Covid senza giocare. Ancora mancavano 8 partite..”.
Un girone molto forte, che vide protagoniste piazze che meritano ampiamente il professionismo: “Al sud avevamo sperimentato la Serie D più difficile di sempre: Foggia, Taranto, Cerignola della famiglia Grieco, che fece una squadra forse più forte di quella attuale, il Bitonto che aveva vinto il campionato con una signora squadra, il Casarano che non è quello di quest’anno. Già abbiamo sperimentato un girone coi fiocchi e il Girone H ha sempre espresso un calcio di un certo livello ed è chiaro che dobbiamo farci trovare preparati”.
Iniziative per la pace: contro il Vultur Rionero al fianco di Anna Selvaggi e dell’AIDE
Tornando al campo, in occasione dell’ultimo incontro casalingo Matera Grumentum-Vultur Rionero, sono state promosse una serie di importanti iniziative per la pace. AIDE, Associazione Indipendente Donne Europee, agisce sia sul territorio nazionale che quello europeo e si occupa proprio di violenza contro le donne e pace. “Abbiamo ritenuto di dover sponsorizzare una manifestazione organizzata dall’AIDE, presieduta a Matera da Anna Selvaggi, sorella di un atleta campione del mondo del 1982. I temi sono molto di moda, la guerra d’altronde si combatte in Europa” le parole del presidente Antonio Petraglia.
La manifestazione è consistita nell’esibizione di uno striscione arcobaleno e una modella ha sfilato con un costume colorato per simboleggiare la pace: “Il costume è stato realizzato da tantissime ricamatrici e abbiamo fatto una sfilata con tutti i giocatori per richiamare questo attuale tema della pace. Matera si fregia di essere città della pace e dei diritti umani e anche sulla base di questo è stata fatta la manifestazione, che ha avuto molto successo”.
A cura di Simone Schillaci